DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] suo allievo al quale lasciava i propri arnesi professionali, Giovanni Battista Pellizzari, pittore veronese noto per la sua attività a Rovigo e Padova e di cui fin qui non si sapeva nulla a proposito della formazione pittorica. Non si sa con certezza ...
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SARTORI, Giovanni
Emanuele Curzel
SARTORI, Giovanni (dal 1988 Giovanni Maria). – Nacque a Vicenza l’11 luglio 1925, figlio di Attilio, camionista, e di Lucia Volpato.
Aveva una sorella, Angela, e due [...] si trovano sul Bollettino della diocesi di Vicenza, sul Bollettino diocesano per la diocesi di Adria (dal 1986 Adria-Rovigo) e sulla Rivista diocesana tridentina, nonché sui settimanali La Voce dei Berici, La Settimana e Vita Trentina. Una Nota ...
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CASSANA, Giovanni Agostino
Marco Chiarini
Pittore, figlio di Giov. Francesco, nacque probabilmente a Venezia (non, come solitamente affermato, a Genova), dove il padre si era trasferito in giovane età [...] , architetture ed altre cose notabili di Padova, Padova 1795, pp. 10, 270; F. Bartoli, Le pitture, sculture ed architetture... di Rovigo, Venezia 1793, pp. 210, 254, 273; G. G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere..., V, Milano 1822, pp. 301 s ...
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GAMBERALE, Luigi
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
, Luigi. - Nacque ad Agnone, nel Molise, il 12 genn. 1840 da Angelo e da Agnese Rossi.
Gli studi elementari e medi furono per lui della massima importanza, [...] al liceo Umberto I di Palermo. L'anno seguente arrivò la nomina a preside di II classe, con destinazione ai licei prima di Rovigo e poi di Arpino, seguita, nel 1889, da quella a preside di I classe, comandato, nel 1890, alla direzione dell'importante ...
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BUZZACARINI, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV. Dottore in legge, apparteneva a una delle famiglie principali della città che già al tempo della signoria dei Carraresi [...] el padoan etc., et si aprisse etiam sul Polesene, et alia multa". Gli fu contrapposto un rappresentante della comunità di Rovigo che sostenne le ragioni opposte. Il 12 marzo la delegazione padovana fu ricevuta di nuovo in Senato, ma solo per sentirsi ...
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BRUNI, Domenico
Rossana Bossaglia
Nacque a Brescia alla fine del secolo XVI (Fenaroli). Pittore di quadratura di tradizione accademico-emiliana, operò in patria e nell'area veneta; a Brescia sono firmati [...] di Brescia [1747-1754], a cura di C. Boselli, Brescia 1959, pp. 145, J 45; F. Bartoli, Le pitture sculture... di Rovigo, Venezia 1793, pp. 220, 270; [D. M. Federici], Memorie trevigiane, Venezia 1803, II, p. 112; V. Moschini, Guida di Murano, Venezia ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] a Iacopo Marmitta, soggiornò nel territorio padovano e a Mantova e fece parte, secondo il Quadrio, dell'Accademia della Fratta, a Rovigo, insieme a L. Domenichi e a G. Ruscelli, e anche di quella veneziana dei Pellegrini che contava, fra gli altri ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] 1913-14, con un compenso mensile di 50 lire.
Il suo vero esordio ebbe comunque luogo il 14 ott. 1914 al teatro Sociale di Rovigo ne LaGioconda di A. Ponchielli, replicata poi al teatro Verdi di Ferrara sotto la direzione di T. Serafin. Questi lo fece ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] Venezia, la Gloria, la Carità e la Prudenza (De Kunert, p. 557), l'Allegoria del podestà Alvise Foscarini nella rotonda di Rovigo (1656) e soprattutto la Battaglia dei Dardanelli in Palazzo ducale, la cui esecuzione fu affidata al L. il 10 dic. 1658 ...
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ZACCONI, Giulio Cesare (in religione Lodovico). – Nacque a Pesaro l’11 giugno 1555, figlio di Matteo e di Margherita, e fu battezzato l’indomani come Giulio Cesare. Secondo quanto si apprende dalla sua [...] gli studi teologici e, soprattutto, ottenere la licenza di predicatore, carriera che iniziò subito a Boara, sull’Adige, verso Rovigo.
A Graz la cappella musicale era richiesta solo per i vespri del sabato, le domeniche e le feste principali dell ...
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barberismo s. m. L’appassionato apprezzamento da parte di migliaia di persone per le conferenze o lezioni tenute dallo storico e scrittore Alessandro Barbero nell’àmbito di vari contesti e format (in presenza, all’interno di programmi televisivi,...