PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] -63; Id., Dalla “perfezione” alla “sovranità”…, in Lo Stato marciano durante l’interdetto 1606-1607, a cura di G. Benzoni, Rovigo 2008, pp. 9-34; M. Giani, Grano bavarese a Venezia: progetti di tratte transalpine in una lettera di Minuccio Minucci a ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] al 1407, Pinerolo 1897,pp. 83, 94; E. Piva, Venezia, Scaligeri e Carraresi. Storia di una persecuzione politica del XV sec., Rovigo 1899, passim; C. Cipolla, La storia scaligera negli archivi di Siena, in Arch. stor. ital.,s. 5, XXXV (1905), pp. 62 ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] . C., in Nuovo Arch. ven., n. s., XXXII (1916), pp. 1-12; C.Cimegotto, A. C. in mem. ed onore della madre di T. Speri, Rovigo 1919; G. Solitro, La Società di cultura e d'incoraggiamento in Padova, Padova 1930, pp. 58-60, 187-96, 213 s., 219 s.; C. De ...
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MARONCELLI, Piero
Roberto Balzani
– Terzo di cinque figli, nacque a Forlì il 21 sett. 1795 da Antonio, un sensale di modeste condizioni, e da Maria Iraldi Bonnet. Compiuti gli studi classici in città, [...] 1997, pp. 45-56; R. Balzani, I carbonari romagnoli: élite politica o organizzazione di notabili?, in La nascita della nazione. La carboneria. Intrecci veneti, nazionali, internazionali, a cura di G. Berti - F. Della Peruta, Rovigo 2004, pp. 221-233. ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] amministrazione dello Stato come "provevador sora la Camera de Imprestidi", ufficio che lo Portò ripetutamente fuori Venezia, a Rovigo, nel Bassanese e nel Padovano, per attendere alla misurazione ed al prosciugamento dei terreni di bonifica lungo il ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] nel novembre 1905 e nelle elezioni generali del marzo 1909, e sconfitto in quest'ultima occasione anche a Lendinara (Rovigo), egli riuscì eletto nel collegio di Ostiglia il 1º agosto successivo. La sua attività parlamentare fu, negli anni precedenti ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] dell'opera di Strabone.
La peste costrinse al trasferimento i partecipanti al concilio; il G. con la sua famiglia si portò a Rovigo, dove si trattenne fino al dicembre 1439 compreso, con una pausa a Ferrara fra il 24 gennaio e il 25 aprile di quell ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] sparsi, insieme con le testimonianze dei contemporanei, nelle principali raccolte di fonti. Questi i titoli di maggior rilievo: A. Guiccioli, Q. Sella, Rovigo 1887, I, pp. 165, 209-218, 259, 285 s.; E. Tavallini, La vita e i tempi di G. Lanza, I-II ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] il suo Giuda traditore giustificato ossia La dottrina del giansenismo, atta a giustificare ogni sorta di delitti. Dialoghi diciotto..., Rovigo 1815.
È del 1820, infine, l'opera sua più significativa e meditata, il Catechismo de' Gesuiti esposto ed ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] ma il dialogo fra la Madre e il Bambino sa sempre rinnovarsi, in una tensione umana penetrante e immediata: dalla Madonna di Rovigo (Accademia dei Concordi) a quella simile di Verona (Museo Civico), da quella di S. Maria dell'Orto a Venezia a quella ...
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barberismo s. m. L’appassionato apprezzamento da parte di migliaia di persone per le conferenze o lezioni tenute dallo storico e scrittore Alessandro Barbero nell’àmbito di vari contesti e format (in presenza, all’interno di programmi televisivi,...