ANGIÒ, Roberto
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, ultimo figlio di Giovanni, conte di Gravina, e di Agnese di Périgord, ancora bambino il 4 nov. 1330 fu presente, col padre e i fratelli [...] VI e costretto a giurar fedeltà a Luigi d'Ungheria, ritornò in Italia nel gennaio 1353, da Venezia per Padova, Rovigo, Ferrara e Roma, raggiungendo Napoli. Di là, considerando estorto il giuramento prestato, sfidò a duello il re d'Ungheria, cui ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] zio dell'E., Borso, il successore del defunto Leonello e lo riconobbe signore di Ferrara, di Modena, di Reggio e di Rovigo. Poco tempo dopo il papa Niccolò V convalidò con una sua bolla tale atto, dichiarando nulle tutte le precedenti disposizioni in ...
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DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] mondo orientale. La Repubblica non intendeva privarsi di nessuna di queste sue qualità, allorché lo elesse podestà e capitano a Rovigo, il 29 ag. 1512.
Infatti la sua corrispondenza col vescovo degli Armeni, Davide, che da Cipro gli inviava notizie e ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Giovanni Pillinini
Figlio di Fantino, della famiglia di Bernardo Bragadin, e di una Longo, nacque a Venezia il 15 ag. 1509. La sua vita è caratterizzata da un impegno continuo al servizio [...] straordinario (1560) e in seguito ordinario (1564). Nel '66 lo troviamo ancora fuori Venezia come podestà e capitano a Rovigo; ma nel '71 è nuovamente sulla laguna come provveditore alle Biade. Nel biennio 1574-75 è luogotenente a Udine, dove ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] viceré d'Italia lo nominava giudice di pace a Crespino, presso Rovigo, non modificò il suo atteggiamento di avversione per lo straniero, tempo la sua zona si coprì di "vendite" (a Rovigo quella centrale, a Fratta, Polesella e Crespino quelle minori) ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] ducale, compreso il principe Carlo, nato il 31 ottobre dell'anno precedente, dovette mettersi in salvo a Melara e poi ad Ariano (presso Rovigo). Il 31 ag. 1631, poco prima che l'esilio terminasse, il padre di E. morì di tisi.
L'infanzia di E. fu ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] l'anno. La sua solida posizione finanziaria gli aveva permesso qualche tempo prima di acquistare alcuni terreni nel territorio di Rovigo dal duca di Ferrara e soprattutto la grande e bella dimora di S. Fosca nel sestiere veneziano di Cannaregio ...
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GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] nel carnevale del 1541. La G. fu condotta dal novello sposo prima a Verona poi, poco dopo, alla Fratta, presso Rovigo. La scelta di questo marito si rilevò infausta: il Manfrone si dimostrò, infatti, sin dall'inizio un uomo violento, sanguinario ...
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BON, Alessandro
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 dic. 1514 da Marino di Michele e da Virginia Fasolo, apparteneva al ramo dei Bon "dalle Fornase" (Fornaci) di recente nobiltà, poiché erano stati [...] di bonifica di tutte le terre basse tra il Bacchiglione e il Po, nei territori di Padova, Verona e Polesine di Rovigo. Le condizioni proposte erano però tanto svantaggiose per lo Stato e per i proprietari, che il Senato le respinse, accogliendo ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] (lettere) dei rettori e pubblici rappresentanti, bb. 275, nn. 75-77 (Cattaro, 1500-01); 169, n. 14 (Udine, 1501); 121, nn. 8-9 (Rovigo, 1503); 66 (Crema, 1504), n. 13; 19, nn. 66-67 (Brescia, 1507); 134, nn. 114-115, 117 (Treviso, 1511); 288, nn. 86 ...
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barberismo s. m. L’appassionato apprezzamento da parte di migliaia di persone per le conferenze o lezioni tenute dallo storico e scrittore Alessandro Barbero nell’àmbito di vari contesti e format (in presenza, all’interno di programmi televisivi,...