GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] venerabil'arca del benedetto vescovo e martire s. Bellino, Ferrara 1609; Ragioni… perché non s'abbia a trasportar a Rovigo il venerabile corpo di s. Bellino vescovo et martire, contro l'orazione del dottor Giovanni Bonifacio che pretende il contrario ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] per lo più nei fondi dei corrispondenti stranieri (Londra, Cambridge, Hannover, Neuchâtel) e italiani (Livorno, Forlì, Modena, Venezia, Rovigo, Bologna, Pisa, Firenze, Napoli). Alcune di esse sono effite in raccolte epistolari dei secc. XVIII e XIX ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] . 1954; G. Luti, Il C. moderno, in Inventario, maggio-dic. 1954, pp. 144-56; E. Petrini, L.C., Firenze 1954; N. Ruspantini, L.C., Rovigo 1955; G. Raya, D'Annunzio e C., in Idea, 10 febbr. 1957 (poi in C. e D'Annunzio, Catania 1970); A. Cibaldi, L.C ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] cimitero milanese di San Gregorio fuori Porta Orientale, presso l'antico lazzaretto. Gli incontri con Lina, a Milano a Modena a Rovigo a Civitavecchia, le gite con lei nel parco di Monza, sull'Adda, alle grotte di Catullo, al castello di Miramare ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] , Romanzo zenza idillio, Torino 1974; F. Ulivi, Manzoni, Milano 1984; G. Barberi Squarotti, Manzoni. Le delusioni della letteratura, Rovigo 1988.
25 A. Martini, La critica letteraria di ispirazione cattolica, in Cultura e società in Italia nell’età ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] continuato a operare gli scrittori delle vecchie generazioni come l'autore di Hermes, pies i gwiazda (1957) Z. Herbert (Rovigo, 1992; Koniec burzy, 1998, Fine della tempesta), Cz. Miłosz (Na brzegu rzeki, 1994, Sulla riva del fiume), W. Szymborska ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] -est con il Mare Adriatico per una lunghezza di 97 km.; sulla terraferma con le provincie di Udine, Treviso, Padova, Rovigo. Copre una superficie di 2455 kmq., di cui 552 costituiscono superficie improduttiva, pari al 22,5%, valore altissimo causato ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] fiscale. E sembra uno spiraglio nostalgico d'una smarrita possibilità d'autonomia il rapido cenno, nell'Historia [. . .] di Rovigo [. . .] (Brescia, senza data; la dedica, comunque, al vescovo d'Adria Giulio Cornano, è del 1° settembre 1582) di ...
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barberismo s. m. L’appassionato apprezzamento da parte di migliaia di persone per le conferenze o lezioni tenute dallo storico e scrittore Alessandro Barbero nell’àmbito di vari contesti e format (in presenza, all’interno di programmi televisivi,...