Pittore, incisore e scrittore d'arte (Francoforte sul Meno 1606 - Norimberga 1688). Dopo gli anni di apprendistato della pittura e dell'incisione (a Norimberga e a Praga con E. Sadeler), viaggiò molto, [...] Bassi (1625, 1637-45) e in Italia (1629-35); i numerosi artisti con i quali fu in contatto, da G. van Honthorst a Rubens, a Rembrandt, da N. Poussin a Cl. Lorrain, da V. de Boulogne a G. Reni, influirono sulla sua opera pittorica, molto apprezzata ...
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Casata, originaria della Francia centrale, di pittori e incisori attivi nei secc. 17º-18º. I più noti sono: Joseph (Brignoles 1646 - Parigi 1704), detto, dal soggetto di numerose sue opere, Parrocel des [...] la Traversata del Reno (Louvre); Charles (Parigi 1688 - ivi 1752), suo figlio, che visitò l'Italia, si formò anche su Rubens e Van Dyck, e fu buon colorista; Ignace-Jacques (Avignone 1667 - Mons 1722), nipote e allievo di Joseph, lavorò specialmente ...
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Pittore inglese (Plyche mpton, Devonshire, 1723 - Londra 1792). Tra i più celebri ritrattisti inglesi del sec. 18°, la sua grande fortuna fu dovuta oltre che alle sue notevoli capacità innovative nell'ambito [...] maggiore drammaticità e immediatezza, cui contribuì un viaggio nelle Fiandre e nei Paesi Bassi (1781) e lo studio di P.P. Rubens. Tra le ultime opere: La famiglia del duca di Marlborough, 1778, Oxon, coll. del duca di Marlborough; Lady Worsley, 1780 ...
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Pittore (Arnold, Nottingham, 1802 - Londra 1828), uno dei maggiori paesaggisti inglesi del primo Ottocento. A Parigi (dal 1816) fu nello studio di J. A. Gros e a contatto con E. Delacroix; nel 1822 soggiornò [...] paesaggi, caratterizzati da una sensibile resa dei valori atmosferici e luminosi, ebbero grande influenza sui maestri della scuola di Barbizon. Trattò anche soggetti storici con uno stile luminoso che rivela lo studio di Rubens e dei pittori veneti. ...
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NOZZE ALDOBRANDINI
L. Vlad Borrelli
Pittura murale romana trovata verso il 1605 sull'Esquilino, presumibilmente nell'area degli Orti di Mecenate; appartenne per oltre due secoli alla famiglia Aldobrandini. [...] Biblioteca Vaticana.
Copiate dai più famosi pittori di passaggio per Roma, da Van Dyck a Pietro da Cortona, da Rubens a Poussin, ed esaltate da letterati ed archeologi (basti menzionare Goethe e Winckelmann) come uno dei massimi capolavori pittorici ...
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Pittore (Charenton-Saint-Maurice 1798 - Parigi 1863), figlio di Charles de Contaut. È il maggiore pittore romantico francese: la sua opera segna una svolta decisiva nella storia della pittura e apre la [...] , nel cui studio conobbe Géricault, da D. considerato come maestro, si formò soprattutto studiando al Louvre le opere di P. P. Rubens e di P. Veronese. Grande fu l'impulso dato alla sua fantasia dalla lettura di Shakespeare, Goethe, Byron e W. Scott ...
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Collezionista d'arte e uomo politico napoletano (sec. 18º-19º), fondatore di una famosa collezione napoletana accresciuta dal figlio Nicola (Napoli 1785 - ivi 1851), ministro dell'Interno di Ferdinando [...] Vulci, ecc.), da un gabinetto numismatico, da una collezione di stampe e da una cospicua quadreria (Tiziano, Veronese, Parmigianino, Barocci, Rembrandt, Van Dyck, Rubens, ecc.; nel 1876 fu pubbl. il Catalogo della pinacoteca dei marchesi Santangelo). ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] Genova 1977, pp. 36 s., 42 nn. 36-41, 54 n. 69, 55 n. 71, 72, 75; R. O. J. van Nuffel. P. P. Rubens a Mantova, in Atti e memorie dell'Accademia Virgiliana..., n. s., XLVI (1978), pp. 15 s., 20 s.; G. Benzoni, Gli affanni della cultura..., Milano 1978 ...
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Pittore (Tapiau, Prussia Orientale, 1854 - Zandvoort 1925). Dopo aver studiato a Königsberg e a Monaco, completò la sua educazione a Parigi (1884-87) con W.-A. Bouguereau. Stabilitosi a Monaco nel 1891, [...] dall'esperienze del realismo di Courbet e dall'impressionismo, appassionato studioso della pittura di Rembrandt e di Rubens, C. superò l'accademismo in turbinose composizioni, di tema biblico o mitologico, segnate da una violenza realistica ...
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Pittore e scrittore d'arte inglese (Londra 1692 - Can t erbury 1780). Dopo aver compiuto studî di legge, si dedicò alla pittura dipingendo ritratti e scene di genere specialmente in piccolo formato, stilisticamente [...] (1744, Londra, Tate Gallery). Scrisse anche sull'estetica e sulla teoria della pittura (A crit ical examination of the ceiling painted by Rubens in the Banqueting House, 1754; The practice of perspective, 1763), collaborò al Gen tleman's Magazine. ...
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instant marketing (instant-marketing) loc. s.le m. inv. Strategia di marketing che punta a rendere virali nei social media i messaggi promozionali relativi a prodotti e servizi del marchio, collegandoli in tempo reale ad eventi di grande impatto...
ceroplastico
ceroplàstico agg. [der. di ceroplaste]. – Acido c.: composto organico, acido grasso saturo a 35 atomi di carbonio, contenuto allo stato libero nella cera prodotta da un insetto del genere ceroplaste (Ceroplastes rubens).