Storico dell'arte francese (Suresnes 1901 - Parigi 1990).
Ha studiato a Parigi con É. Mâle. Conservatore (1936) e quindi direttore (1951) del dipartimento di pittura e disegno del Louvre, quindi (1965-70) [...] in Francia e all'estero, i suoi ampi interessi si riflettono nelle sue pubblicazioni. Oltre a opere monografiche (Rubens et son temps, 1936; L'école franco-flamande, 1941; L'époque impressioniste, 1953, ripubblicato come Univers impressioniste, 1982 ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] , pp. 83-87, 164-94 passim (vi si trova il più recente, ricco e approfondito profilo del D.); S. A. Zurawski, P. P. Rubens and the BarbMni, 1625-1640, Ph. D., Brown University 1979, pp-20, 27, 38 ss. e passim; A. Nicolò-F. Solinas, Sulla schedatura ...
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WAEL, Cornelis de
Arthur Laes
Pittore e incisore, nato in Anversa il 7 settembre 1592, morto a Roma il 21 aprile 1667. Figlio del pittore Jean de Wael, col fratello maggiore Luca allievo di Jan Brueghel [...] una notevole attività come mercante di quadri, facendo da intermediario tra i grandi maestri della scuola d'Anversa (Rubens, Van Dyck) e i principali collezionisti di Genova, Venezia, Roma, Napoli, Palermo, Messina, e i mecenati fiamminghi stabiliti ...
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(San Lorenzo de El Escorial) Monastero e palazzo reale situato a circa 40 km da Madrid, presso il centro omonimo, fondato da Filippo II. La costruzione, iniziata nel 1563 da J. de Toledo, proseguita dal [...] F. Zuccari, P. Tibaldi, L. Cambiaso, L. Giordano). Possiede una cospicua raccolta di arazzi e di dipinti (H. Bosch, P. Rubens, R. van der Weyden, P. Veronese, Tiziano, D. Velázquez, El Greco ecc.).
La biblioteca, costruita da J. Herrera e affrescata ...
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CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] al n. 5.
L'edificio, che non corrisponde nella facciata e nel cortile ai progetti primitivi, documentati dalle incisioni del Rubens, austero e di eroica grandezza, rivela affinità con la citata villa Grimaldi e quindi con i modi di B. Spazio.
Dal ...
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Pittore spagnolo (Játiva 1591 - Napoli 1652), formatosi con probabilità a Valencia sotto la guida di Francisco Ribalta, operò prevalentemente in Italia tra Roma, Parma e soprattutto Napoli, dove per oltre [...] , Napoli, Museo nazionale di Capodimonte; Martirio di s. Bartolomeo, Firenze, Galleria Palatina). Nella maturità l'influsso di Rubens, van Dyck e della pittura neoveneta determinarono una svolta nel suo stile, che divenne più intensamente pittorico e ...
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BENEDETTI, Andrea
Goffredo Hoogewerff
Probabilmente di origine emiliana (Modena? Parma?), nacque intorno al 1615-18; è menzionato per la prima volta nel 1636 ad Anversa come allievo di un oscuro pittore [...] Vienna. Sette anni prima, nel 1652, un piccolo "banchetto" (su tavola) fece parte dell'eredità del pittore V. Wolfvoet, scolaro di Rubens, morto ad Anversa in quell'anno. Il fatto che diversi quadri del B. si trovino in Italia fa presumere che egli ...
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Termine usato nel 17° sec. come equivalente di pittorico e opposto di scultoreo (M. Boschini, 1664); è entrato nella terminologia critica nell’accezione elaborata dai teorici inglesi settecenteschi come [...] An essay on the picturesque (1794), richiamando la sensibilità cromatica della scuola veneziana, dei paesaggisti del Seicento, di Rubens e Rembrandt. In chiave sensista, P. Knight (1805) identifica il p. come qualità precipua della bellezza visiva ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] godimento, i beni artistici appartenenti alla corona. Se i Botticelli e i Caravaggio degli Uffizi, i Tiziano e i Rubens della Galleria Palatina, i reliquiari della Basilica di San Lorenzo e i codici miniati della Biblioteca Laurenziana si trovano ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] precedenti essenziali negli affreschi di Pietro da Cortona (salone di palazzo Barberini) ma anche nell’attività di P.P. Rubens. Nell’ambiente romano il b. si consolida durante tutto il sec. 17° grazie all’attività di alcune importanti personalità ...
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instant marketing (instant-marketing) loc. s.le m. inv. Strategia di marketing che punta a rendere virali nei social media i messaggi promozionali relativi a prodotti e servizi del marchio, collegandoli in tempo reale ad eventi di grande impatto...
ceroplastico
ceroplàstico agg. [der. di ceroplaste]. – Acido c.: composto organico, acido grasso saturo a 35 atomi di carbonio, contenuto allo stato libero nella cera prodotta da un insetto del genere ceroplaste (Ceroplastes rubens).