SAN BENEDETTO PO
G. Zanichelli
Centro, in prov. di Mantova, sviluppatosi intorno all'abbazia sorta in origine su un isolotto formatosi nell'alveo del Po alla sua confluenza con il fiume Lirone, ora [...] tre frammenti con Mesi (San Benedetto Po, Civ. Mus. Polironiano) e una testa di bue, parte di una Natività (proprietà Rubini, Romanore, prov. Mantova), assegnati da Piva (1974) al 1130, seguendo la cronologia proposta da Cochetti Pratesi (1972).Nuovi ...
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WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] i tre Mesi superstiti (San Benedetto Po, Civ. Mus. Polironiano), all'origine negli stipiti, e il frammento con bove (proprietà Rubini, Romanore, prov. Mantova) dell'architrave del portale con i Mesi e con le Storie della Natività dell'abbazia di S ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] e dei suoni fomentata dalla lunga ricerca della "luce etterna" (Par. XI, v. 20) presagita dai colori dei rubini, degli smeraldi, degli zaffiri, in un'incessante creatività di simboli pittorici intuibili e godibili quasi esclusivamente attraverso le ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] di Berlino. Possibilità di confusioni sono altresì avvertibili nei confronti di Danese Cattaneo e di Alessandro Vìttoria, nonché dei Rubini e, ma con rischi minori, di Nicola Roccatagliata, che fu evidentemente influenzato dall'A. Di contro a tali ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] mondo nel Busto dello scenografo Giovanni Perego (Milano, Museo teatrale della Scala), nel Busto del tenore Giovanni Battista Rubini (1838: Bergamo, Biblioteca A. Mai) e nel Monumento a Maria Malibran, diva rossiniana, per il ridotto scaligero. Fino ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] , o bizzarre curiosità come un cammello femmina le cui mammelle potevano essere aperte all'estremità lasciando fuoriuscire rubini invece di latte. Tutte le storie relative a personaggi conosciuti o leggendari venivano poi riferite a questi oggetti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Paolo Lomazzo
Tomaso Montanari
Il lombardo Giovanni Paolo Lomazzo è una delle figure di spicco della cultura artistica italiana della seconda metà del Cinquecento. I suoi scritti appaiono il [...] ad oglio usansi questi colori per rappresentar, come se veri fossero, tutti i corpi trasparenti chiari, come sono i carbonchi, i rubini e simili […] E questo nel lavorar a fresco non si può fare, benché si dia il lume e ombra della trasparenza per ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] al Gran maestro Roger de Pins (1354-1365), eseguito probabilmente a Montpellier, recava, oltre allo stemma del proprietario, rubini, granati, perle e placchette in smalto con due figure nimbate.Un cofanetto oggi a Mdina (Cathedral Mus.), forse in ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] grande boccale (Istanbul, Topkapı Sarayı Müz.; The Topkapi, 1987, nr. 54) fu talmente rilavorato e arricchito di oro e rubini che le ipotesi relative alla sua provenienza oscillano tra India, Egitto fatimide e Occidente medievale. È possibile perciò ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] scavi, in particolare a Taxila (N-O) e a Suttukheny (S). Reliquiari, tazze, patere in oro, argento o rame con rubini incastonati nel metallo per aumentarne lo splendore, soggetti scolpiti a sbalzo, costituiscono con i gioielli l'o. antica dell'India ...
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rubina
s. f. [der. del lat. rub(er) «rosso»]. – 1. Altra denominazione del colorante fucsina. 2. Nel commercio, nome di una miscela anticrittogamica costituita da catrame vegetale e soda in parti uguali, diluiti in acqua.
rubino
s. m. [lat. mediev. rubinus, der. del lat. ruber «rosso»]. – 1. a. Minerale, varietà di corindone di colore rosso (dovuto a soluzione solida di ossido di cromo in quantità minime), che costituisce una gemma di grande pregio: si rinviene...