PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] a livello nazionale, Il solitario (Calisto Bassi; Milano, Scala, 20 aprile 1829) scritta per Giovanni Battista Rubini, il tenore belliniano per eccellenza.
Con quest’opera Persiani si allontanava definitivamente, soprattutto in ambito melodico, dagli ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] lui dai "nuovi" compositori alla moda: Enrico VIII nell'Anna Bolena di G. Donizetti (26 dic. 1830), con Giuditta Pasta e G.B. Rubini, e il conte Rodolfo nella Sonnambula di V. Bellini (6 marzo 1831.
Ma il G., a quest'epoca, aveva già problemi di voce ...
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GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] mezzo carattere" dell'opera comica settecentesca, che egli seppe, tuttavia, abilmente conciliare con elementi stilistici mutuati da G.B. Rubini, quali la dolcezza e la duttilità del canto, la flessibilità della voce nelle fioriture, i toni elegiaci e ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] Il montanaro di Mercadante, iniziando una brillante carriera sulle scene del massimo teatro milanese a fianco del grande G.B. Rubini con cui cantò ne L'inganno felice di Rossini (Tarabotto), La selva di Hermanstadt di F. Frasi (Giorgio), Il barbiere ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] le sue interpretazioni nell'Otello di Rossini e in Belisario di Donizetti. Cantò a lungo in Sudamerica, guadagnandosi il nome di "Rubini d'America", e finì i suoi giorni come maestro di canto a Bucarest.
Fonti e Bibl.: L. Lechi, Iscrizioni, Brescia ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] poi da Donizetti. L'opera ebbe però vita breve e travagliata. Malgrado i meriti dei cantanti (H. Lalande-Méric e G. B. Rubini) e il buon esito dei primi due atti, cadde il 31 ott. 1829 a causa della "situazione assolutamente sbagliata" (Florimo, III ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] , p. 55), tanto che i suoi amici londinesi organizzarono nel 1880 un concerto a suo beneficio.
Considerato con Rubini interprete ideale del repertorio romantico quanto di quello tardosettecentesco, il C. rappresentò, nel periodo di trapasso tra la ...
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CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] 1918 e il 1924 almeno quarantacinque incisioni finora solo parzialmente ripubblicate in microsolco per le etichette Rubini inglese e Timaclub italiana. Malgrado il procedimento Vocalion piuttosto impreciso, il piglio eroico, la rilevante estensione ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] nationale, Conservatoire, D.7217, proveniente dalla Raccolta Estense di Modena; Chiarelli, n. 895); Bethsabeae melodramma (G.F. Rubini; oratorio del Ss. Crocifisso, 21 marzo 1692); La Bersabea (M. Brugueres; palazzo Savelli, palazzo della Cancelleria ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] aria, Il soave e bel contento, cavatina di Licida nella Niobe, il cui primo interprete fu il tenore Giovanni Battista Rubini; l’aria, trasposta, fu cantata anche da soprani e contralti fino agli anni 1840.
Franz Liszt ne fece un Divertissement ...
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rubina
s. f. [der. del lat. rub(er) «rosso»]. – 1. Altra denominazione del colorante fucsina. 2. Nel commercio, nome di una miscela anticrittogamica costituita da catrame vegetale e soda in parti uguali, diluiti in acqua.
rubino
s. m. [lat. mediev. rubinus, der. del lat. ruber «rosso»]. – 1. a. Minerale, varietà di corindone di colore rosso (dovuto a soluzione solida di ossido di cromo in quantità minime), che costituisce una gemma di grande pregio: si rinviene...