Uomo politico, nato a Cesena il 20 maggio 1829, morto a Marradi (Firenze) l'8 novembre 1914. Si addottorò in giurisprudenza a Bologna (1850); ma già l'anno innanzi era andato a Roma, partecipando al governo [...] di Roma. Partecipò al primo ministero Crispi come ministro dei Lavori pubblici, e nel gennaio 1901, dopo le dimissioni del Rudinì, entrò nel Gabinetto Saracco, come ministro del Tesoro. Nel 1904 ebbe il collare della SS. Annunziata.
Il F. può essere ...
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RICOTTI MAGNANI, Cesare
Nicola Labanca
RICOTTI MAGNANI, Cesare. – Nacque a Borgo Lavezzaro, nel Novarese, il 30 gennaio 1822 da Giuseppe e da Margherita Pisani.
La famiglia era facoltosa, anche grazie [...] generale venne incaricato di costituire il governo, ma tenne per sé la Guerra, e passò la guida del gabinetto a Rudinì. A Ricotti Magnani premeva risolvere la questione degli organici dell’esercito. Dopo aver prospettato a Umberto I i suoi programmi ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] un "ministeriale" mantenne una certa autonomia e, dopo aver appoggiato F. Crispi, non esitò a votare con A. di Rudinì quando questi divenne presidente del Consiglio nel febbraio del 1891. Fu segretario di diversi uffici della Camera e relatore di un ...
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MONTI GUARNIERI, Stanislao
Marco Severini
MONTI GUARNIERI, Stanislao. – Nacque a Senigallia il 7 novembre 1865, terzogenito di Gaetano Monti, nobile senigalliese, e di Filomena Luisa Matteucci Guarnieri [...] Domenico Grandi a quello per il candidato radicale Vincenzo Sbriscia e, successivamente, garantì prima l’appoggio ai governi di Rudinì e Pelloux e poi ai ministeri giolittiani. Fu pure al centro di singolari iniziative: nel 1893 una sua intervista ...
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ROSANO, Pietro
Silvio de Majo
– Nacque a Napoli il 25 dicembre 1846 da Giuseppe e da Marianna Vinzi.
Il padre, originario di Caivano, laureato in legge, era segretario della Real Casa Santa dell’Annunziata [...] ancora una volta candidato unico. Continuò a collocarsi all’opposizione prima del quarto governo Crispi e poi dei governi di Rudinì. Lo stesso avvenne dopo le elezioni per la XX legislatura (marzo 1897), in cui risultò eletto per la sesta volta ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] di governo tra l'autoritario e il dittatoriale che sottovalutava il ruolo del Parlamento. Ma il C. combatté anche A. di Rudinì, pur se in tono minore: al ministero, infatti, che era sorto col programma delle economie, egli aveva prima concesso la sua ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] titolo Dal conclave di Leone XIII all'ultimo concistoro ...) lo collegava alla linea portata avanti dal presidente del Consiglio Rudinì (1896) col quale qualche mese prima aveva tentato di impostare un ravvicinamento tra Stato e Chiesa, sulla base di ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] Galimberti a Giolitti, 20 luglio 1896, in Quarant'anni ... I, p. 267). L'anno successivo però entrò nel terzo gabinetto di Rudinì, e questa volta come ministro dell'Agricoltura (dicembre 1897). In questa occasione il C. seguì la via di Zanardelli che ...
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GOŁUCHOWSKI, Agenor (iunior), conte
Francesco Tommasini
Diplomatico e uomo politico austriaco di nazionalità polacca, figlio del precedente, nato a Leopoli il 25 marzo 1849, morto ivi il 28 marzo 1921. [...] a ossequiare re Umberto, il quale gli conferì il collare della SS. Annunziata, e si incontrò con i ministri A. Di Rudinì e E. Visconti Venosta. In quei colloqui furono gettate le basi dell'accordo per l'Albania, redatto per iscritto alcuni anni dopo ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] la caduta del governo Crispi, assunse funzioni ispettive e collaborò con il Nicotera, ministro degli Interni nel governo Rudinì, in veste di capo gabinetto del sottosegretario di Stato. Durante il primo ministero Giolitti, nel 1893, divenne direttore ...
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