IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] la costituzione di un consorzio tra Stato e imprese private. Nel 1896, il presidente del Consiglio A. Starrabba di Rudinì, sotto la pressione incalzante dell'I. e di altri esponenti del mondo politico pugliese, avocò finalmente al governo l ...
Leggi Tutto
TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] trasmesse alla giunta per l’inchiesta parlamentare sulla Sicilia, il magistrato, futuro guardasigilli nei governi Crispi e di Rudinì (1893-1896), non individuò però nessuna responsabilità a carico dell’esecutivo, ma al tempo stesso ‘assolse’ anche l ...
Leggi Tutto
BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] che occorreva si compisse, nell'isola, la rivoluzione borghese; su quello pratico, contingente, l'ostilità del governo Di Rudinì alla ricostruzione dei Fasci (il tentativo di Verro, a Corleone, venne stroncato sul nascere) su base contadina, ma ...
Leggi Tutto
SERAO, Matilde Caterina
Emanuela Bufacchi
– Nacque a Patrasso il 28 febbraio del 1856 dal giornalista ˗ all’epoca segretario al Consolato inglese ˗ Francesco Saverio, espatriato nel 1848 per sfuggire [...] i sequestri e le censure dovuti alle intemperanze di Scarfoglio, apertamente schieratosi contro il quarto governo di Antonio Rudinì (e contro il prefetto Giannetto Casavola) in occasione della repressioni popolari del maggio 1898, che gli valsero la ...
Leggi Tutto
ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] (17 giugno 1891).
Dopo essersi spostato su un banco del Centrosinistra per marcare la sua opposizione al governo di Rudinì, di cui criticava le troppe esitazioni e mutamenti di rotta in merito alle politiche finanziarie, partecipò attivamente alla ...
Leggi Tutto
COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] 1896, pp. 229-256 [ma indispensabile per la intellegibilità dell'articolo è la lettera 2 ag. 1896 inviata dal C. al Rudinì, edita in G. Aliberti, pp. 1481-1509]; La Società dei tramways napoletani ed il municipio di Napoli, Napoli 1897).
Fonti e ...
Leggi Tutto
GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] . Istruzione, Professori universitari, II vers., I serie, b. 70; Ibid., Presidenza del Consiglio dei ministri, 1892, b. 206 (Rudinì); E. Masi, La storia del Risorgimento nei libri. Bibliografia ragionata, Bologna 1911, pp. 119-129; C. Quaranta, R. G ...
Leggi Tutto
TURIELLO, Pasquale
Giovanni Montroni
– Nacque a Napoli il 3 gennaio 1836 da Giuseppe e da Carmela Schioppa.
La sua famiglia, di origine lucana, si era trasferita a Napoli nell’ultimo quarantennio del [...] di fiducia di Silvio Spaventa al quale usò dare suggerimenti sui candidati da proporre alle elezioni; con Antonio Starabba di Rudinì ebbe consuetudine di discussione su temi di politica generale; il lungo sodalizio si interruppe nel 1896 a causa del ...
Leggi Tutto
UMBERTO I di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
UMBERTO I di Savoia, re d’Italia. –Umberto Ranieri Carlo Emanuele Giovanni Maria Ferdinando Eugenio di Savoia nacque a Torino il 14 marzo 1844 da Vittorio [...] militare della Colonia Eritrea. Ma dopo la disfatta di Adua (1° marzo 1896) a Crispi succedette Antonio di Rudinì, il quale inaugurò una politica più moderata, proponendo anche un ridimensionamento delle spese militari, che il re osteggiò in ...
Leggi Tutto
FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] rifiutò, non essendo d'accordo sul programma governativo di risanamento del bilancio.
Cinque anni dopo, nel 1898, caduto il ministero di Rudinì dopo i tumulti popolari di Milano, il F. ebbe dal re l'incarico di formare il nuovo governo; ma, non ...
Leggi Tutto