PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] dal 1874 fino alla morte (tranne la legislatura XIII 1876-80), ministro dei Lavori pubblici nel 1897 (IV governo Di Rudinì), legò il proprio nome alla realizzazione dell’Acquedotto pugliese.
Il 7 marzo 1883, a Napoli, sposò la giovanissima Giulia ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] [1895], pp. 1 ss.). Nel marzo e aprile 1896 tornò a premere sul governo, presieduto per la seconda volta da Rudinì, per essere autorizzato a impiegare alcune céntinaia di detenuti nel risanamento di parte dell'Agro romano, i cui prodotti, insieme con ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] la caduta del governo Crispi, assunse funzioni ispettive e collaborò con il Nicotera, ministro degli Interni nel governo Rudinì, in veste di capo gabinetto del sottosegretario di Stato. Durante il primo ministero Giolitti, nel 1893, divenne direttore ...
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Luzzatti, Luigi
Uomo politico ed economista (Venezia 1841 - Roma 1927). Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita nel 1863 si dedicò agli studi economici e sociali e condivise le teorie del tedesco [...] 1878 e del 1887. Tornato al governo nel 1891 e poi ancora nel 1896-98 come ministro delle Finanze dei governi Rudinì, fu dal 1903 al 1906 ministro del Tesoro, prima con Giolitti poi con Sonnino. Ministro dell’Agricoltura, industria e commercio nel ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] n. 1/313-5; Roma, Arch. centr. dello Stato, Presid. Cons. ministri, 1892 (Rudinì), fasc. 117; Ibid., 1898 (Pelloux), b. 222 fasc. 76 sottofasc. 3; Ibid., 1898 (Rudinì), n. 174 e fasc. 151 sottofasc. 11; D. Mack Smith, Storia della Sicilia medievale ...
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CAPUCCI, Luigi
Enrico De Leone
Nacque a San Bernardino di Lugo (Ravenna), secondo alcuni il 12 e secondo altri il 18 apr. 1857, da Pietro e da Antonia Minguzzi. Compiuti gli studi d'ingegneria a Pisa [...] Menelik. Partiti dallo Scioa per la costa Pietro Antonelli, Augusto Salimbeni, Cesare Nerazzini e Carlo Starabba di Rudinì, approfittò della sua conoscenza delle lingue locali per iniziare l'attività di informatore "eccellente, avveduto, arditissimo ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] da parte del senatore L. Roux. A costui, sostenuto dal F. e dai suoi amici, si contrapponeva la cordata Florio - di Rudinì, questi ultimi propensi anche all'acquisto di un altro giornale finanziato dal F., Il Giorno (che nel 1901 fu assorbito dalla ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] generale del bilancio e dei conti amministrativi e nel 1897, divenne ministro dei Lavori pubblici del IV governo Di Rudinì.
Già nelle vesti di deputato, oltre a portare avanti le ragioni antiprotezioniste, aveva sostenuto molti interventi a favore ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] ritorno dagli Stati Uniti, nel marzo 1897 il D. si presentò come candidato ministeriale sotto il governo di Antonio di Rudinì, al quale lo aveva avvicinato l'amico Gaetano Mosca. Si presentò nel collegio di Gallipoli, ma venne sconfitto dal crispino ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] 1896, pp. 229-256 [ma indispensabile per la intellegibilità dell'articolo è la lettera 2 ag. 1896 inviata dal C. al Rudinì, edita in G. Aliberti, pp. 1481-1509]; La Società dei tramways napoletani ed il municipio di Napoli, Napoli 1897).
Fonti e ...
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