Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] visto con Bernard e con la scuola di Müller e poi di Virchow - alla patologia comparata e quindi alla medicina sperimentale, ma è divenuta autoaggressive).
bibliografia
Ackerknecht, E. H., RudolfVirchow, doctor, statesman, anthropologist, Madison ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] e la sua nuova definizione ‒ da parte di Pasteur e Koch nel campo delle malattie infettive e di RudolfVirchow per la localizzazione cellulare dell'insieme delle patologie ‒ denotano la fase decisiva della medicina scientifica ottocentesca. Le ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] , 1991, 2 v.; v. I: Von Hippokrates bis Christoph Wilhelm Hufeland, pp. 329-338.
Vasold 1988: Vasold, Manfred, RudolfVirchow. Der große Arzt und Politiker, Stuttgart, Deutsche Verlags-Anstalt, 1988.
Winau 1987: Winau, Rolf, Medizin in Berlin, mit ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] und pathologische Gewebelehre (La patologia cellulare fondata sulla dottrina fisiologica e patologica dei tessuti, 1858) di RudolfVirchow (1821-1902), opera destinata a divenire nei decenni successivi la pietra angolare delle principali correnti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] e l’applicazione della sua versione matura ai processi morbosi, secondo il codice interpretativo del patologo tedesco RudolfVirchow (1821-1902), aprì alla comprensione patogenetica dei fenomeni corporei che trovava nell’alterazione funzionale della ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] più sottili e all'utilizzo di nuove sostanze per colorare i campioni.
Nel 1858 il patologo tedesco RudolfVirchow (1821-1902) pubblicò Die Cellularpathologie (La patologia cellulare), nella quale descriveva la condizione fisiologica e patologica del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] dagli allievi di Johannes Muller, in particolare da Carl Ludwig e dalla scuola di patologia cellulare ispirata da RudolfVirchow. Negli ultimi decenni dell'Ottocento la fisiologia era la regina delle scienze biologiche, quantomeno nell'istruire la ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] patologia d'organo', l'aspetto della sua opera che ha influenzato maggiormente il successivo sviluppo della medicina. RudolfVirchow (1821-1902), il fondatore della patologia cellulare, nel 1894 gli tributò il riconoscimento definitivo giudicando il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] ), parallelamente a un'esplicita negazione della dottrina del blastema, costituirono i presupposti fondamentali dell'opera di RudolfVirchow (1821-1902), che metteva capo a un cambiamento radicale delle assunzioni teoriche che avevano inizialmente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] sul livello microscopico di cellule e microorganismi. L'emblema della multipolarità della medicina ottocentesca è rappresentato da RudolfVirchow (1821-1902) che riunisce in sé la figura del patologo, alla ricerca dei 'luoghi' microscopici interni ...
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ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...