GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] , fu nominato vicelegato di Ferrara, dove giunse il 23 febbr. 1731. Qui affiancò il legato uscente Tommaso Ruffo e, da novembre, estate del 1743, quando l'epidemia di peste, da Messina propagatasi in Sicilia e in Calabria, rese ancora più difficile l' ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] volle investirlo della baronia di San Demetrio, in Calabria. Sul suo operato al servizio di Carlo II prima, e di Roberto II poi, , negli anni del soggiorno napoletano, con Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli. Da quest'ultima, oltre al primogenito ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] postuma (De' terremoti della Calabria Ultra nel 1783 e nel 1785, a cura di G. B. Caruso, Catanzaro Ruffo, e fu poi tra coloro che si disposero all'estrema difesa dei castelli di Napoli, accettando in seguito di capitolare in cambio del permesso di ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] di li scrivesse, protestando, alla corte. Sta di fatto che, dopo poco tempo, il duca d'Alba inviava due navi in Calabria secondo matrimonio contratto con Maria Ruffo, che era già vedova del principe di Scilla, contessa di Sinopoli e Nicotera, portò al ...
Leggi Tutto
PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] prendendo parte ai gabinetti guidati da Carlo Avarna di Gualtieri, da Girolamo Ruffo e da Giuseppe Ceva Grimaldi di Pietracatella; dal 1832 assolveva le funzioni di ministro di Polizia generale nei periodi di assenza del titolare.
Nella sua attività ...
Leggi Tutto
D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] una "cona" che l'artista si impegna di dipingere per Ippolita Ruffo: "...che sia di bontà come quella cona che fe' alla cappella opere documentate del D. erano destinate in gran parte alla Calabria come attestano i pagamenti del 1597, 1598, 1602, 1608 ...
Leggi Tutto
CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] di Scafati e Sanseverino; in Abruzzo Ultra, Civita Sant'Angelo, Spoltore, Monte Silvano, Moscufo, Vicoli; in Calabria matrimonio con Giovanna Ruffo, principessa di Scilla e contessa di Sinopoli e Nicotera, già vedova di Vincenzo Ruffo; da questo ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] con Fabrizio Ruffo ed Enrico Calabria 2003, p. 108; G. Pelletier, Rome et la Révolution française, Rome 2004, p. 606; M. Tani, La rinascita culturale del ’700 ungherese, Roma 2005, p. 72; Carteggio di Pietro e Alessandro Verri, VIII, 1, a cura di ...
Leggi Tutto
PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] realiste che appoggiarono la marcia del cardinale Fabrizio Ruffo su Napoli, guidate da guerriglieri destinati a decise di consentire ad alcuni prigionieri l’esilio a vita. Tra questi c’erano i più conosciuti capi delle insurrezioni in Calabria e ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Matteo di
Norbert Kamp
Nobile del Cilento, era figlio di Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno varie notizie intorno al [...] d'Angiò nominò il F. giustiziere di Val di Crati e Terra Giordana, in sostituzione di "Berterannus di Missono", del quale si ignorano però le date di inizio e termine del mandato. Accompagnarono il F. in Calabria alcuni nobili del Cilento, i quali ...
Leggi Tutto