MEZZASTRIS, Pierantonio. –
Luca Bortolotti
Erede di una genia di pittori (il bisnonno Matteolo risulta svolgere tale attività in un documento del 1382), il M. nacque presumibilmente a Foligno nella [...] di 60 fiorini, nonché a eseguire gli affreschi (perduti) di una cappella intitolata alla Vergine nella cattedrale di S. Rufino (P. M. Pittore..., pp. 54-56). Il pittore realizzò, d’accordo con i termini definiti contrattualmente, i Quattro dottori ...
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NICCOLO di Assisi
Mario Sensi
NICCOLÒ (Nicola, Nicolutius) di Assisi. – Frate minore e vescovo di Assisi fra il 1339 e il 1348, nacque ad Assisi. Nei codici è indicato come Zutii, Çutii, de Succis, [...] fiorini dovuti pro communibus servitiis.
Fonti e Bibl.: G.G. Di Costanzo, Disamina degli scrittori e dei monumenti riguardanti s. Rufino vescovo e martire di Assisi, Assisi 1797, pp. 282-284; F. Ughelli, Italia sacra sive de episcopis Italiae …, I ...
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ORTOLANI, Sergio
Federica De Rosa
ORTOLANI, Sergio. – Nacque a Feltre il 30 giugno 1896, primogenito dei quattro figli di Tullio e di Maria Merlo, entrambi veneti.
A seguito dei trasferimenti dettati [...] ; nel 1925 per lo stesso editore tradusse lo Zadig di Voltaire; nel 1926 pubblicò per Campitelli (Foligno) il romanzo Rufino protomartire; nel 1928 dette alle stampe Selva (Napoli, Richter) e nel 1932 Controcanto (Genova, edizione di Circoli), due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tutta la ricezione e la trasmissione dei testi classici in età altomedievale avviene [...] , la Tebaide di Stazio, Terenzio, Giovenale, Tibullo, l’Arte poetica di Orazio, Claudiano, Il rapimento di Proserpina, A Rufino, Contro Eutropio, La guerra gotica, La guerra gildonica, Marziale, Giulio Vettore, Servio, Contro Catilina, Per il re ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] fede è quello della Chiesa di Roma (s. romano) trasmesso in greco da Marcello di Ancira (340 ca.) e in latino da Rufino di Aquileia (404 ca.). Si suddivide in tre sezioni, relative alle tre persone della Trinità, molto sintetiche la prima e la terza ...
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MONACHISMO (fr. monachisme; sp. monacato; ted. Mönchtum; ingl. monasticism)
Umberto FRACASSINI
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Tutta la terminologia del monachismo, ricca già nel greco di sinonimi, risale a μόνος "solo". Secondo [...] fedeli si dedicarono alla vita ascetica, sia in Palestina, fondandovi anche monasteri, sotto l'influsso di S. Girolamo e di Rufino, come Melania, Paola ed Eustochio, sia nell'Occidente stesso, dove le varie forme di vita monastica, cioè prima l ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] e Uguccione. La Spagna si vanta dei canonisti Giovanni e Pietro Ispano, e, molto più tardi, del Turrecremata, la Francia di Rufino (ma forse era di nazionalità tedesca), di Stefano di Tournay, dell'autore della Summa Parisiensis e di Pietro di Blois ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] della croce in relazione al racconto di quanto avvenuto nella sua vittoria presso Roma. Nella traduzione latina che Rufino fa della Storia Ecclesiastica di Eusebio gli uomini medievali leggono che, durante la battaglia di ponte Milvio contro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Eusebio, Giuseppe Flavio, Filone di Alessandria, Damaso, Egesippo, Teodoreto; per il 4° sec., e fino a Teodosio II, Rufino, Severo Sulpicio, Orosio, Girolamo, Socrate Scolastico, Cassiodoro e i profani Zosimo e Ammiano Marcellino; per gli anni fino ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] non si proponeva di formulare una nuova dottrina giuridica in una materia già trattata in maniera eccellente da illustri maestri come Rufino, Innocenzo IV e l'Ostiense. Aveva uno scopo pratico: si rivolgeva "a tutti coloro che si occupano di processi ...
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rufinismo
s. m. [der. del lat. rufus «rosso»]. – In zoologia, anomalia del colore del piumaggio e del pelo, che si trova talvolta in natura in alcune specie di uccelli e di mammiferi, per cui il colorito generale dell’animale è rossiccio.
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...