GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] ; L. Duchesne, Le Liber pontificalis…, II, Paris 1886, pp. 174, 176, 186 s.; Excerpta ex Clementinis recognitionibus a Tyrannio Rufino translatis, a cura di G. Orlandi, Milano-Varese 1968, ad ind.; L. Duchesne, Les premiers temps de l'État pontifical ...
Leggi Tutto
. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] indigene, si fondò su un precedente tentativo del vescovo siriaco Daniele e si valse dell'opera di uno scriba greco di nome Rufino. Sul modello da cui deriva sono state avanzate varie ipotesi; ma sia quella di una schietta origine greca sostenuta dal ...
Leggi Tutto
IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] un concetto del potere ecclesiastico che, già timidamente affermato da Onorio di Autun, da Giovanni di Salisbury, da Rufino nel sec. XII, già elaborato da Innocenzo III, appariva ora come dottrina ufficiale della Chiesa. Il primo imperatore ...
Leggi Tutto
. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] Collectanea antiariana parisina) e degli altri padri della chiesa nominati; quindi le Storie ecclesiastiche di Socrate, Sozomeno, Teodereto, Rufino e Filostorgio; in genere, non v'è scrittore ecclesiastico del sec. IV e degl'inizî del V che non ...
Leggi Tutto
MACCABEI (in gr. Μακκαβαῖοι, nella Volgata Machabaei)
Elia S. ARTOM
Arnaldo MOMIGLIANO
Con questo nome si sogliono designare i membri della famiglia sacerdotale degli Asmonei che si mise a capo dell'insurrezione, [...] Monumenta sacra et profana, I, fasc. 3, la parafrasi pure latina del IV Maccabei pubblicata da Erasmo, Opera Josephi interprete Rufino presbytero De insigni Machabaeorum martyrio, Colonia 1524. Per le traduzioni latine v. D. de Bruyne e B. Sodar, Les ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] cit., p. 136.
9 Eb 5,4.
10 Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Barb. lat. 4424, f. 19v.
11 Cfr. Rufin., hist. I 2.
12 Sono le parole dello stesso Raffaello, utilizzate nel famoso Memorandum per Leone X sulla ricostruzione dell’antica ...
Leggi Tutto
storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] ca.) e la sua Ekklesiastike istoria (dalle origini al 324; trad. in latino da Girolamo come Historia ecclesiastica e continuata da Rufino di Aquileia sino al 395) la storia si era prospettata come «storia sacra», avente per centro il momento della ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] con immagini visibili la verità delle idee. (De mysteriis Aegyptiorum, VII, 249.15-250.6)
Lo storico ecclesiastico Rufino riferisce che i cristiani avrebbero distrutto il tempio di Canopo perché, con il pretesto dell'insegnamento dei geroglifici, vi ...
Leggi Tutto
TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] sec. 12°, in specie S. Andrea, S. Bartolomeo in Pantano, S. Giovanni Fuorcivitas e il duomo dei Ss. Zeno, Rufino e Felice mostrano nella veste architettonica come nella decorazione scolpita e nel superstite arredo presbiteriale l'opera di scultori di ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] dei c. capitolari avvenne in concomitanza con il rinnovamento architettonico delle cattedrali. Il c. del Capitolo di S. Rufino ad Assisi (1040 ca.), di cui si conserva l'ambulacro settentrionale, costituisce un esempio precocissimo dell'impiego di ...
Leggi Tutto
rufinismo
s. m. [der. del lat. rufus «rosso»]. – In zoologia, anomalia del colore del piumaggio e del pelo, che si trova talvolta in natura in alcune specie di uccelli e di mammiferi, per cui il colorito generale dell’animale è rossiccio.
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...