Pittore (Oaxaca 1900 - Città di Messico 1991). Come J. C. Orozco, D. Rivera e D. A. Siqueiros, diede espressione, nella sua pittura, al trionfo dello spirito nazionale messicano negli anni successivi alla [...] di ceramiche e sculture preispaniche dando origine al nucleo principale del Museo de arte prehispánico de México Rufino Tamayo. Eseguì affreschi a Città di Messico (Museo nacional de antropología; Conservatorio nacional de música, 1933; Palacio ...
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DE FERRARI, Antonio (Antonino)
Marco Tanzi
Pittore, figlio di Rufino (Maiocchi, 1937, p. 31) nacque a Pavia, come riportato da vari documenti; ma non si sa quando. Di lui è comunque attestata la cittadinanza [...] cremonese in un'iscrizione relativa alla sua impresa di maggiore impegno: gli affreschi eseguiti per Aghinorio da Acqualunga nella chiesa di S. Luca a Cremona.
La prima notizia del D. è del 7 luglio 1405 ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] pittorica del Seicento umbro (catal., Foligno), Firenze 1984, pp. 135-137, schede 110-112; E. Lunghi, Il Museo della cattedrale di S. Rufino ad Assisi, Assisi 1987, pp. 44 s., 47, 58-60, 62, 99 s., 204; La basilica di S. Maria degli Angeli. Storia ...
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Comune della prov. di Perugia (186,8 km2 con 26.720 ab. nel 2007).
Antica città umbra, A. fu in età romana fiorente municipio; presa e distrutta da Totila (545), fino al 12° sec. fu dominio dei duchi di [...] di S. Damiano, 12° sec.); mentre S. Pietro (1268) risente ancora dello stile romanico, cui appartiene la cattedrale di S. Rufino (abside e facciata, sec. 12°-13°; rifacimento interno di G. Alessi, 1571). Nel 13° e 14° sec. furono ampliate le ...
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GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] ; P. Toesca, Storia dell'arte italiana, I, Il Medioevo, Torino 1927, pp. 580, 1154; E. Cardelli, Studio costruttivo sulla chiesa di S. Rufino in Assisi, Roma 1929; E. Zocca, Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia, I, 9, Roma 1936, pp. 172 ...
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ARCADIO (Flavius Arcadius)
V. Scrinari
Figlio di Teodosio il Grande; tenne l'impero dal 395 al 408, aiutato validamente dalla moglie Eudossia e dal prefetto del pretorio Rufino.
Si è cercato di riconoscere [...] il suo ritratto in una testa marmorea conservata a Berlino (Altes Museum) e probabilmente proveniente da Roma, ma il confronto con le poche significative opere che ci ricordano il periodo della prima e ...
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ANAXIMENES (᾿Αναξιμένης)
P. Orlandini
Supposto scultore sulla base di un iscrizione di Gortina, trascritta nel Rinascimento, per la quale si riteneva che l'A. di Mileto, figlio di Euristrato, il cui [...] dovuto far sospettare. La pubblicazione delle iscrizioni del Pretorio di Gortina ha infatti permesso di accertare che l'iscrizione di Rufino non porta alcuna firma di artista, mentre l'iscrizione di A. milesio, quale nome del rappresentato e non dell ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] col. 1567c-d; Comm. ser. 117 in Mt. 27, 3-10, ivi, col. 1769c; Rufino, Comm. in simb., 38, PL, XXI, coll. 374d-375a). Di questi, alcuni erano rigettati come eretici (Ireneo, Adv. haer., 1, 20, 1, PG, VII, col. 653a; Decretum gelasianum, 6, 7, PL, LIX ...
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Pittore (Forlì 1502 circa - ivi 1584). Allievo di Girolamo Genga, con il quale lavorò nella Villa Imperiale di Pesaro, fu poi a Venezia dove, in collab. con F. Salviati, decorò un soffitto di palazzo Grimani [...] , dipinse, con accentuati effetti chiaroscurali, una Crocifissione e santi (Forlì, S. Biagio), la Presentazione di Gesù al tempio (1533, Cesena, santuario della Madonna del monte), la Deposizione dalla croce (1538, Forlimpopoli, S. Rufino), ecc. ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] Foglia (prov. Pesaro), S. Maria del Piano, presso Jesi, S. Maria di Rambona (prov. Macerata), S. Lorenzo in Doliolo, Ss. Rufino e Vitale. In tale orientamento meglio si spiega anche la ripetuta circostanza di fondazioni sorte vicino a città romane in ...
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rufinismo
s. m. [der. del lat. rufus «rosso»]. – In zoologia, anomalia del colore del piumaggio e del pelo, che si trova talvolta in natura in alcune specie di uccelli e di mammiferi, per cui il colorito generale dell’animale è rossiccio.
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...