Ministro (Elusa, Aquitania, 335 circa - Bisanzio 395) degli imperatori romani Teodosio I e Arcadio. A Costantinopoli fu nominato magister officiorum, poi console (392), e nello stesso anno prefetto del pretorio per l'Oriente. Alla morte di Teodosio fu guida di Arcadio in Oriente e si trovò in aspro contrasto con Stilicone, ministro di Onorio. Tentò di imparentarsi con la famiglia imperiale facendo ...
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Barrios, Justo Rufino
Politico guatemalteco (San Lorenzo 1835-Chalchuapa 1885). Nelle file del Partito democratico progressista, ebbe gran parte nella rivoluzione contro il presidente V. Cerna (1871) [...] e, generalissimo dell’esercito, tenne la presidenza della Repubblica dal 1873 fino alla morte. Fautore di una federazione dell’America Centrale, incontrò l’ostilità del Nicaragua, della Costa Rica e del ...
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Generale e uomo politico peruviano (Puno 1808 - Arequipa 1879). Partecipò alle guerre d'indipendenza; si ritirò con l'avvento del Santa Cruz. Vicepresidente della Repubblica con R. Castilla, gli successe (1851) nella presidenza. Favorì il libero scambio, curò l'immigrazione e la colonizzazione della regione amazzonica. Ebbe a trattare con gli Stati Uniti la questione delle isole Lobos. Deposto nel ...
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Uomo politico e scrittore venezuelano (Caracas 1874 - Buenos Aires 1944); polemista vivace, ebbe vita politica molto fortunosa; scrisse opere di poesia (Trovadores y trovas, 1899; Cancionero del amor infeliz, 1914), di narrativa (Cuentos americanos, 1904; El hombre de hierro, 1907; Dramas mínimos, 1924; La mitra en la mano, 1927), pagine autobiografiche (Diario de mi vida, 1929); di storia e di critica ...
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Dittatore (San Lorenzo 1835 - Chalchuapa 1885) della Repubblica del Guatemala. Nelle file del partito democratico progressista, ebbe gran parte nella rivoluzione contro il presidente V. Cerna (1871) e, generalissimo dell'esercito, tenne la presidenza della repubblica dal 1873 fino alla morte. Fautore di una federazione dell'America Centrale, incontrò l'ostilità del Nicaragua, della Costa Rica e del ...
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Generale romano (m. 69 d. C.), fece carriera sotto Claudio e Nerone. Incoraggiò Galba a proclamarsi imperatore e lo accompagnò a Roma. Caldeggiò l'adozione di Otone da parte dell'imperatore, ma questi preferì Calpurnio Frugi Pisone Liciniano. Nel gennaio del 69 fu ucciso insieme con l'imperatore Galba nel foro di Roma ...
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Console nel 290 a. C., vinse definitivamente con Curio Dentato i Sanniti; console nel 277, conquistò Crotone. Inviso per la sua avidità, fu escluso dal senato nel 275 da Gaio Fabrizio censore. ...
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LANGOSCO, Riccardo di
Giancarlo Andenna
Figlio secondogenito di Rufino (II), conte palatino di Lomello, del ramo di Langosco, nacque probabilmente attorno al 1221; fu fratello minore di Goffredo.
Non [...] si conosce alcun documento relativo alla sua giovinezza e alla sua carriera politica e militare durante la prima maturità e pertanto si è costretti a tralasciare questa parte della sua vita, che si svolse ...
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LANGOSCO, Goffredo di
Giancarlo Andenna
Conte palatino di Lomello, nacque probabilmente qualche anno dopo il 1200 da Rufino (II), conte palatino di Lomello del ramo di Langosco; ebbe un fratello più [...] religiosi dell'Ordine di Cîteaux per due donne vicine al L., cioè la moglie Beatrice (di cui si ignora il casato) e la sorella Rufina.
Dopo la morte di Federico II, il L. aderì subito alle iniziative di re Corrado IV e fu al suo seguito a Cremona nel ...
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Ciambellano e ministro (m. nel 399) dell'imperatore romano Arcadio, schiavo di nascita ed eunuco; partecipò al complotto che tolse di mezzo Rufino, e diventò favorito di Arcadio. Entrato in conflitto con [...] l'imperatrice Eudocia e col goto Gaina, generale dell'esercito, fu da questo destituito e condannato a morte. Contro di lui Claudiano scrisse una violenta invettiva ...
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rufinismo
s. m. [der. del lat. rufus «rosso»]. – In zoologia, anomalia del colore del piumaggio e del pelo, che si trova talvolta in natura in alcune specie di uccelli e di mammiferi, per cui il colorito generale dell’animale è rossiccio.
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...