Astronomo, geodeta, fisico, matematico (Ragusa di Dalmazia 1711 - Milano 1787), gesuita. Compiuti i primi studî al Collegium Ragusinum passò al Collegio Romano dove fu poi professore di matematica dal 1740 al 1759. Fu consulente di apprezzata competenza in varie questioni tecniche: stabilità della cupola di S. Pietro e della Biblioteca cesarea a Vienna, bonifica delle paludi pontine, misurazione (con ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] divulgativa diventò un genere letterario diffuso in tutta Europa, praticato non soltanto da matematici come Henry Pemberton, RuggeroBoscovich, Eulero, ma da scrittori come Francesco Algarotti, autore del Newtonianismo per le dame (1737), e Voltaire ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] nel collegio gesuitico di Fermo; poi, pronunziati i voti sole il 2 febbr. 1750, fu chiamato a supplire il padre RuggeroBoscovich nell'insegnamento di fisica e matematiche presso il Collegio Romano, per tutto il tempo che l'astronomo e fisico dalmata ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] precedenti avevano dato luogo a risultati contrastanti, e all'ipotesi scoraggiante, avanzata per la prima volta dal gesuita Ruggero Giuseppe Boscovich (1711-1787), che la Terra potesse non avere una forma definita e regolare da scoprire. L'idea di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] esterna.
Su tutt'altro versante filosofico e scientifico, anche se su temi analoghi, si poneva la ricerca di Ruggero Giuseppe Boscovich (1711-1787). Nella sua teoria sono ben presenti il sistema newtoniano e l'insegnamento di Leibniz. Mentre Riccati ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] in linea di principio, anche se l'equazione da risolvere era di grado notevolmente elevato.
Nel 1771 il gesuita Ruggero Giuseppe Boscovich (1711-1787) presentò all'Académie Royale des Sciences di Parigi un metodo per determinare l'orbita di una ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] , fu la Philosophiae naturalis theoria redacta ad unicam legem virium in natura existentium (1758) del gesuita cosmopolita Ruggero Giuseppe Boscovich (1711-1787). Lavorando sulla nozione di monade di Leibniz nonché sull'ultima Query di Newton ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] delle sue espressioni più chiare, e culmina nel tentativo di Ruggero Giuseppe Boscovich di integrare newtonianesimo, filosofia leibniziana e dogma cattolico (R. Boscovich, Philosophiae naturalis theoria […], 1758).
Quando Paolo Frisi scrive il suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] , da Celestino Galiani (1681-1753) e Ludovico Antonio Muratori (1652-1750), a Jacopo Riccati (1676-1754) e Ruggero Giuseppe Boscovich, che legarono indagini sperimentali e analisi matematica all’impegno per il rinnovamento della Chiesa e del suo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] questo tipo degno di nota, che diede anche contributi in alcuni ambiti della meccanica, fu il gesuita Ruggero Giuseppe Boscovich (1711-1787).
Connessioni con la meccanica comparivano in argomenti riguardanti le proprietà della materia, come la teoria ...
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