Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fino all’XI secolo la concorrenza commerciale fra le città marinare italiane coinvolge centri che successivamente [...] fino all’epoca angioina.
Destino analogo, dopo la conquista diRuggero II nel 1140, subisce Gaeta, che pure aveva retto il rapporto alternante di collaborazioni, tregue e ostilità con i Pisani.
A fine secolo anche la Sicilia, dove Enrico VI ...
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ENRICO di Navarra
Hubert Houben
Figlio di Garcia IV Ramirez, re di Navarra, e della prima moglie, Margherita di Laigle, dopo il maggio e prima del settembre del 1166 raggiunse in Sicilia la sorella [...] I. Dalla sorella, che come reggente governava la Sicilia in nome del figlio minorenne Guglielmo II, E. in quello stesso mese di maggio o poco dopo ricevette in isposa Adelasia, una figlia naturale diRuggero II d'Altavilla, e fu investito - forse ...
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BORBONE, Leopoldo di, principe di Salerno
Ruggero Moscati
Figlio di Ferdinando IV re delle Due Sicilie, nacque a Napoli il 2 luglio 1790. Molto caro alla madre Maria Carolina che lo preferì al principe [...] e diede sempre non poche preoccupazioni al bilancio privato borbonico. Durante il periodo murattiano, la corte di Napoli rifugiata in Sicilia gli affidò funzioni rappresentative, che non furono sempre fortunate. Nel luglio 1808 dal padre Ferdinando ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] sabina conviveva sui colli stessi di Roma; e inoltre i Greci delle colonie della Sicilia e della Magna Grecia. Di conseguenza, quando tra il 6 Ruggero Bacone, che non cessò di insistere sul nesso inscindibile tra eloquentia e sapientia, e Giovanni di ...
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Nadia Verdile
Scrittrice e giornalista italiana (Caltanissetta 1867 - ivi 1958). Elvira Fortunata Maria Giuseppa Mancuso Lima nasce a Caltanissetta il 15 dicembre 1867 da Giuseppe, avvocato, e Rosa Rocchetti. [...] la sua autonomia al di sopra di tutto, rifiuta di sposarsi e l’istruzione diviene lavori utilizza gli pseudonimi Lucia Vermanos e Ruggero Torres; devono passare diversi anni prima condizione della donna borghese in Sicilia: appunti e riflessioni, il ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] ribellarono contro gli Asburgo e in Sicilia, dove Messina si sollevò contro di Lazzaro, nel museo di Berlino, è sfuggito all'ira degl'iconoclasti nel 1566. Il dipinto, del 1450 circa, rivela un maestro non inferiore al contemporaneo fiammingo Ruggero ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] di tali studî.
La chirurgia ebbe nell'insegnamento salernitano una grande importanza e i libri diRuggero In quest'epoca abbiamo infatti le opere di Ambroise Paré, di Battista Codronchi e poi del siciliano Fortunato Fedele (Fidelis), la cui opera ...
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NUMISMATICA
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
. Numismatica antica. - Le monete antiche, prima che come oggetto di studio, sono state considerate, sino dall'antichità classica, oggetto [...] A. Salinas per le serie greche delle città della Sicilia, insieme con le dissertazioni di A. Gennarelli, di G. Minervini, del Sestini e più recentemente di E. Gábrici; di A. Segre per gli studî di metrologia, ecc. Quanto ai periodici, i primi ebbero ...
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MARTORELL, Joanot
Mario Casella
Scrittore catalano del sec. XV, valenziano di nascita, della cui vita solo sappiamo che fu in Inghilterra e che circa il 1460 dimorava alla corte del re di Portogallo; [...] Catalogna e nei luoghi dove era passata trionfando la spedizione militare diRuggero da Flor. Dalla Sicilia, dove assiste alle nozze del re Filippo di Francia, Tirante passa alla difesa di Rodi, si spinge a Costantinopoli e salva l'impero bizantino ...
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RUBÂ‛Ī
Giuseppe CASTELLANI
Moneta d'oro del valore di un quarto del ducato arabo (dirham) coniata dagli emiri Aghlabiti e dai Fatmiti in Sicilia e imitata dai principi normanni e svevi. Quelle emesse [...] da Ruggero II (1093-1154) venivano chiamati rubā‛ī ducali (v. quartiglio; Tarì).
Bibl.: E. Martinori, La moneta ecc., Roma 1915, s. v. ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
giustiziere
giustizière s. m. [der. di giustizia]. – 1. a. ant. Chi aveva l’ufficio di amministrare la giustizia in un luogo; giudice. b. Esecutore materiale di una condanna a morte; carnefice, boia. In questo sign. (spec. se usato in senso...