TANCREDI d'Altavilla (Tancredi Marchisio)
Edoardo D'Angelo
Nacque verosimilmente fra il 1070 e il 1080, da Oddone (detto Marchisius, «il Buon Marchese»), esponente degli Aleramici, la famiglia dei [...] Aleramici erano variamente imparentati con gli Altavilla (ad es. Adelaide del Vasto, figlia di Bonifacio del Monferrato, sposò RuggeroI d’Altavilla, conte diSicilia, fratello del Guiscardo): anch’essi variamente imparentati con gli Altavilla ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] di solitudine e penitenza in alcune località isolate di Calabria e Sicilia, delle quali però non conosciamo i nomi. Dopo questa esperienza di che vi fu un tentativo da parte diRuggero II di estendere il proprio controllo anche su questo monastero ...
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Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] ripresa anche nella storia genealogica di F. Paternò di Castello, i Paternò giunsero in Sicilia durante la conquista del conte Ruggero, al seguito del cavaliere provenzale Roberto di Embrun, appartenente al ramo dei conti di Barcellona che nel 1070 ...
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LEONE
M.G. Chiappori
Nell'iconografia il l. rappresenta un motivo zoomorfo tanto antico quanto complesso, che occupa nell'universo simbolico medievale un posto di particolare rilievo.Emblema di s. Marco [...] figure che compaiono sullo splendido manto del re diSiciliaRuggero II (m. nel 1154; Vienna, Madre), Milano 1979 (19852); P.O. Harper, Silver Vessels of the Sasanian Period, I, Royal Imagery, New York 1981; G.E. Carretto, C. Lo Jacono, A ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] che si protrasse non solo negli Stati catalano-aragonesi, ma nella stessa Sicilia fino alle decisioni del Parlamento di Caspe (28 giugno 1412), con l'assunzione al trono di Ferdinando Idi Trastámara. In quei due anni il C., dopo aver rivendicato in ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e diSicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] e il martirologio diepoca ruggeriana, in O. Theologos. Cultura cristiana diSicilia, IV (1977), 14, p. 143; F. Danieli, I regali sepolcri del duomo di Palermo riconosciuti e illustrati, Napoli 1784, pp. 69-84; O. Abel, Kaiser Otto IV. und König ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] a Gravina (1192), che consentiva a C., in cambio del riconoscimento della successione al trono di Guglielmo II, di ottenere la soppressione di tutti i privilegi del sovrano diSicilia in materia ecclesiastica all'interno del Regno, e la dichiarazione ...
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PROCIDA, Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA, Giovanni da. – Sulla nascita, tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo, forse a Salerno, alla cui Scuola medica appartenne secondo la tradizione, [...] di Alfonso d’Aragona al Regno diSicilia. A metà maggio ad Augusta ebbe parte in una vicenda che coinvolse il re, procurandogli una donna che gli dette un figlio. Difese l’ammiraglio Ruggerodi dei re aragonesi diSicilia, I, Palermo 1917, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Europa islamica
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa conosce più volte una stabile presenzaislamica. Ai circa [...] contro i correligionari loro nemici, come ad esempio è il caso di Lamberto, duca longobardo di Spoleto, o delle città campane che vogliono contrastare l’espansionismo longobardo-beneventano, o di Napoli che nell’880 arruola musulmani diSicilia per ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] la caduta del ministero Torrearsa. Quando Ruggero Settimo gli diede l'incarico di formare il nuovo governo, il C. 1860 sono scarse.
Dopo lo sbarco di Garibaldi il C., ch'era rimasto sempre in contatto con i comitati diSicilia, apprestò armi ed il 3 ...
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