La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] periodo in cui, attraverso alcune aree di contatto con l'Islam ‒ la Siria, la Sicilia, Costantinopoli e, soprattutto, Toledo (forse i demoni erano naturali) o artificiali? Ruggero Bacone operò una distinzione tra la Natura e l'arte di manipolare la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] dal mare, filtrando attraverso meati sotterranei. I fiumi avevano origine dalle sorgenti che scaturivano Sicilia e a Napoli (1637-1638), riprese vita il desiderio giovanile di Kircher di Grimaldi nel 1645 e da Ruggero Giuseppe Boscovich nel 1775. Tale ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] porto per le esportazioni. Il Libro diRuggerodi al-Idrisi tratta dei principali scali e Sicilia e nella stessa Mesopotamia. Baghdad e Mossul divennero centri di un'importante industria tessile: i baldechini di Baghdad e le mussoline di ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] di Roma, espresso in ore antimeridiane e pomeridiane (la Sicilia e la Sardegna, per le quali non c'erano allora problemi di orari nazionali per i servizi di nel prologo di una fortunata opera musicale del 1892, I pagliacci diRuggero Leoncavallo, la ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] dell'espansione islamica (la penisola iberica, la Sicilia, l'Africa del Nord - dal Marocco in sé ogni differenza di cultura o di stirpe di tutti i popoli che ne fecero di Palermo, dell'epoca diRuggero II (1140 ca.) è a muqarnas e conserva un ciclo di ...
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Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] , Ugo Trevisanato, Amedeo Corinaldi, Ruggero Revedin. Dopo aver preso atto del «fermo proposito» della Società veneziana di «raccogliere intorno a sé le energie capitalistiche regionali» e di assumere tutti i servizi marittimi dell’Adriatico non ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] Stanislao Mancini, Francesco Ferrara, Pasquale Villari, Ruggero Bonghi. Prenderanno le distanze dal governo sia oltre quattro milioni di espatri ufficiali dal Mezzogiorno, di cui più della metà dalla Sicilia e dalla Campania.I contadini e gli ...
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PITTURA - Islam
M.V. Fontana
La p. non trova, nell'ambito dell'arte islamica, la medesima importante collocazione di cui gode in altre culture, sia occidentali sia orientali. Se e quanto un movimento [...] Cappella Palatina di Palermo, voluta da Ruggero II (1130-1154) e inaugurata nel 1140. I contenuti delle p . Scerrato, Arte normanna e archeologia islamica in Sicilia, in I Normanni, popolo d'Europa 1030-1200, a cura di M. D'Onofrio, cat. (Roma 1994), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] di farmaci per mezzo della distillazione, già in uso tra i medici arabi, si era diffusa tra i latini, grazie soprattutto a Ruggero 1583.
G.A. Borelli, Delle cagioni delle febbri maligne della Sicilia negli anni 1647 e 1648, Cosenza 1649.
G.A. Borelli ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] Risorgimento italiano dal 1815 al 1893, I-II, Milano 1893; T. Palamenghi Crispi, I Mille: da documenti dell'Archivio Crispi, Milano 1911, pp. 211-235, 367-371; G. Avarna di Gualtieri, Ruggero Settimo nel Risorgimento siciliano, Bari 1928, pp. 106-151 ...
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