Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] d'Italia al Regno diSicilia. Di certo già da allora pensò a una poderosa riorganizzazione del Regno.
Il disegno in sé non era innovativo, perché il modello restava quello definito da Ruggero e Guglielmo II. I suoi propositi Federico comunque ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] di aver stabilito che in tutto il Regno diSiciliai giustizieri, assistiti da prelati, indagassero (inquirere) sulla presenza di esperti di eterodossia. D'altro lato, a Firenze tra il 1244 e il 1245 l'attività antiereticale del predicatore Ruggero ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] sorta di albero genealogico figurato, fatto con i ritratti suo e dei suoi antenati normanni, a partire da Ruggero II e rientra nella casistica iconografica dei re diSicilia, non rende verosimile pensare, sulla base di una pretesa analogia con il ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] disatteso l'ordine di recare Federico Ruggero in Germania per l'educazione, preoccupandosi piuttosto di conservare agli Staufen 1974, pp. 81-101.
E. Mazzarese Fardella, I feudi comitali diSicilia dai Normanni agli Aragonesi, Milano-Varese 1974.
Id., ...
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Città, Regno diSicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] i duchi e i re, fin dal tempo di Roberto il Guiscardo e diRuggero II, il fondatore della monarchia, impegnati a ridefinire continuamente i loro rapporti con i castelli nel Regno diSicilia sotto Federico II e Carlo I d'Angiò, a cura di F. Panarelli-C ...
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Città, Regno diSicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] centotrenta tra cittadi e rocche, senza contar i manzil, né i rahal, né le case rurali" esistenti in Sicilia al tempo diRuggero, facendo ipotizzare che si indicassero quali città i centri abitati di maggiore rilievo amministrativo ed economico, sedi ...
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Giudici, Regno diSicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] un'assisa del tempo diRuggero, punivano i giudici che pronunciavano una sentenza di Riccardo Filangieri, I, Napoli 1959, pp. 217 ss.
P. Colliva, Ricerche sul principio di legalità nell'amministrazione del regno diSicilia al tempo di Federico II, I ...
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Città, Regno diSicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] troppo appetibile per i saraceni, che l'avevano devastato nell'850 e praticamente distrutto nel 983.
Ruggero il Gran Conte 53.
L'età di Federico II nella Sicilia centro-meridionale, a cura di S. Sciuto, Agrigento 1991 (in partic. i saggi di L. Dufour, ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno diSicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] Regno d'Inghilterra si osserva dunque una costante tensione tra i tentativi di creare un governo solido, centralizzato e potente, e le tendenze autonomistiche dei baroni. L'analogia con il Regno diSicilia nei vari momenti della sua storia è evidente ...
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Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme
Kristjan Toomaspoeg
L'Ospedale di S. Giovanni Battista di Gerusalemme, poi di Rodi, poi di Malta, predecessore dell'odierno Sovrano Militare Ordine di Malta, [...] il 1169, dal re di Gerusalemme, Amalrico I, in Egitto. Più tardi, gli statuti promulgati dal maestro Ruggero des Moulins, nel 1182 morte di Federico, durante i regni di Corrado e Manfredi, i cavalieri persero alcuni possedimenti nel Regno diSicilia a ...
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