CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro sicilianodi Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] . vota il conferimento dei poteri regali a Ruggero Settimo e la decadenza dei Borboni dal trono diSicilia (13 aprile). Chiede che nella costituzione sia sancita la libertà di culto e sia modificato l'art. I, che proclama "unica religione dello Stato ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] incoronazione anomala desta qualche stupore, se Ruggerodi Wendover si preoccuperà di annotare l'indignazione del papa perché raggiunge Capua. Il suo ritorno rincuora i sudditi del Regno diSicilia, e i suoi appelli, sostenuti dai cavalieri tedeschi ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] Ruggero Settimo e ministri tre membri del governo rivoluzionario; ristabilì il ministero diSicilia a Napoli; ricalcando decisioni gia prese dal governo siciliano F. riprendeva il suo posto tra i sovrani assoluti.
I fatti gli davano ragione. Nel ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] , rispetto alla lotta contro i comuni o al controllo del dissenso nel Regno diSicilia. In altre parole, Federico in specifico riferimento all'eresia ‒, già la legislazione normanna diRuggero II aveva equiparato l'offesa alla Chiesa (nei suoi beni ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re diSicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] rex Sicilie Ducatus Apulie et Principatus Capue. Stabilì che gli succedessero sul trono i soli discendenti di sesso maschile o, in loro mancanza, il nipote re d'Aragona e i suoi fratelli e discendenti. Essendogli premorti Manfredi e Ruggero, lasciava ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] sancita dal I concilio di Lione implicava un rischio di progressiva politicizzazione della sua iniziativa, soprattutto nel Regno diSicilia. Tra del cardinale Giovanni da Toledo, Ruggero da Torrecuso, autore di una delle fonti più importanti sull ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] ’aspetto umano, il tributo pagato al sisma è stato tra i più alti di questi ultimi anni della vita nazionale: 308 morti, 1500 feriti Regno normanno diSicilia. Iniziata sotto il re Ruggero II, la sollevazione culminò quando Federico II di Svevia partì ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] dell'unione dell'Impero col Regno diSicilia, che Federico II gradua i suoi impegni, nel senso che prima riconosce di aver ricevuto il Regno diSicilia dalla benevolenza di santa madre Chiesa e di riconoscerne la sovranità al punto da dichiarare ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] , concedendo a Manfredi il vicariato nel Regno diSicilia, ne escludeva deliberatamente il giustiziariato d'Abruzzo e raccomandava al suo emissario nel Regno, frate Ruggero da Lentini, di assegnare tutti i beni dei ribelli alla Chiesa romana situati ...
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LAURIA, Ruggerodi
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re diSicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] Ruggero (Rogeronus) - che soffriva di epilessia e che succedette al padre sia nei feudi e possedimenti nei Regni di Valencia e Sicilia dei re aragonesi diSicilia…, I, a cura di G. La Mantia, Palermo 1917, ad ind.; II, a cura di G. La Mantia ...
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