MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] ottenuto il perdono e mantenuto tutti i feudi, i beni mobili e immobili posti in Sicilia, comprese le terre donate da Carlo II all'ammiraglio Ruggerodi Lauria. Paternò sarebbe stata sciolta dall'interdetto e i cittadini fatti prigionieri dal duca ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo IIdi Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] preponderante coalizione di nemici.
Un prinio tentativo di fuggire in Sicilia alla corte dell'ammirato cugino con l'aiuto diRuggero de Federico III e Giacomo IIdi Aragona, i quali temevano azioni militari di F. contro la Sicilia. Ma già nell'estate ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] fosse stato reinvestito dei diritti del padre su Albe. Ancora al tempo di Guglielmo II riacquistò alla sua famiglia la contea di Celano separata da quella di Albe durante il regno diRuggeroII.
Nel 1189, anno in cui il C. è ricordato per la prima ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] insieme al presidente del Regno, Ruggero Settimo di Fitalia. Rientrato a Palermo, Sicilia, Messina-Firenze 1952, ad Ind.; G. De Rosa, Gli scritti di F. Ferrara, in Rassegna di politica e di storia, II (1955), 11, pp. 27-32; Id., V. D. e il Giornale di ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] del 12 genn. 1848. Parole pronunciate in piazza Ruggero Settimo, Palermo 1886; F. Dominici-Longo, Il idea della spedizione dei Mille, in La Sicilia e l'Unità d'Italia, a cura di S.M. Ganci - R. Guccione Scaglione, II, Milano 1962, pp. 365-370; ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] due piazzeforti, ma le ebbe poco più tardi, quando Ruggero, il figlio del D., passò dalla sua parte e Ricerche sul principio dilegalità nell'amministrazione del Regno diSicilia al tempo di Federico II,I, Gli organi centrali e regionali,Milano 1964 ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] .
Il fatto va collocato prima del 1130, anno in cui RuggeroII divenne re diSicilia: infatti la Legenda dice espressamente che l'episodio poté avvenire in quanto il conte diSicilia non aveva ancora acquisito il potere regio e quindi le strade ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] il C., insieme ad un altro esule, il conte di Fondi Ruggero d'Aquila, comandò il contingente che sotto la guida del 1247.
Dopo il ritorno di Federico II nel Regno diSicilia, il C. fu l'esponente dell'alta nobiltà che più di ogni altro si rese conto ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] al 1168, in cui la gestione del Regno diSicilia fu affidata a Stefano di Perche, anche l'istruzione di Guglielmo II passò a Pietro di Blois, che era giunto presso la corte siciliana proprio al seguito di Stefano.
Questo non vuol dire che G., nel ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] dopo la morte di Anacleto II (1138).
Nel 1134 la famiglia Pierleoni ottenne un cospicuo donativo da RuggeroII, che pochi anni prima (1130) era stato incoronato re diSicilia da Anacleto II; il sovrano assegnò ai figli di Pietro di Leone e fratelli ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
giustiziere
giustizière s. m. [der. di giustizia]. – 1. a. ant. Chi aveva l’ufficio di amministrare la giustizia in un luogo; giudice. b. Esecutore materiale di una condanna a morte; carnefice, boia. In questo sign. (spec. se usato in senso...