VERNIZZI, Fulvio
Dino Rizzo
VERNIZZI, Fulvio. – Nacque a Frescarolo di Busseto il 3 luglio 1914, ultimo dei cinque figli – dopo la sorella Ismele e i fratelli Anacleto, Ercole e Nullo – nati da Cino [...] febbraio), La bohème di Giacomo Puccini (28 giugno 1947), Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni e Pagliacci di RuggeroLeoncavallo (7 settembre 1949; in quest’ultimo spettacolo cantò il concittadino Carlo Bergonzi, all’epoca ancora baritono). Negli ...
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DE RENSIS, Raffaello
Raoul Meloncelli
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 17 nov. 1880 da Florimondo e da Teresa Melchiorre. Intrapresi gli studi giuridici per seguire la tradizione familiare e conseguita [...] Aneddoti e bizzarrie poetiche musicali di A. Boito (1943); La cantante dell'imperatore: la Grassini (1946); Umberto Giordano-RuggeroLeoncavallo, in Quaderni dell'Accademia Chigiana, XX (1949), pp. 7-31; Francesco Cilea, Palmi 1950; Musica vista. Dal ...
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SPINELLI, Nicola
Giorgio Ruberti
– Nacque a Torino il 29 luglio 1865, primogenito di Filomene, dentista originario di Chieti, e di Anna Reggianini, emiliana, discendente del compositore Isidoro Rossi [...] 1892) aveva coinvolto Sonzogno e i suoi giovani autori di opere veriste: tra loro, oltre a Mascagni e Giordano, RuggeroLeoncavallo e Francesco Cilea, che vi presentarono Pagliacci e La Tilda.
Sull’onda dell’immediata popolarità in Germania e in ...
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STEHLE, Adelina
Eduardo Rescigno
STEHLE, Adelina. – Nacque a Graz, in Austria, il 30 giugno 1861, primogenita di Franz (1812-1892), compositore e direttore di banda dell’esercito austriaco, e della [...] Ofelia nell’Amleto di Ambroise Thomas (8 maggio) accanto a Victor Maurel, e fu la prima Nedda nei Pagliacci di RuggeroLeoncavallo (21 maggio). Nell’estate-autunno 1892 partecipò a una lunga tournée a Rio de Janeiro con il direttore Marino Mancinelli ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] s.) avrebbe usato solo il primo, Ruggiero, solitamente indicato Ruggero. Il padre, trasferito nell'estate 1857 a Eboli e . Longobucco, Cosenza 2000; L. Dallapiccola: "Il prigioniero" - R. Leoncavallo: "Edipo re", a cura di F. Fonsatti, Torino 2002; K. ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] Paolo Aralla, Pascal Dusapin, Sandro Gorli, Ruggero Laganà, Javier Torres Maldonado, Luca Mosca, , Lame II per 8 violoncelli, Lem II per contrabbasso e 15 strumenti, Leoncavallo 2, per pianoforte e vibrafono, Luci II per fagotto e corno, Refrain ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] di Mascagni (1955, Opera di Roma), Zazà nell’opera omonima di Leoncavallo (1968, Lirico di Milano), Fiora (L’amore dei tre re di Milhaud (La Fenice); 1949, Rosanna in Re Ruggero di Karol Szymanowski (Massimo, Palermo); 1950, Manuela, protagonista ...
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