ROBERTO I, principe di Capua
Rosa Canosa
ROBERTO I, principe di Capua. – Figlio cadetto del principe normanno di Capua Giordano I e della longobarda Gaitelgrima di Salerno (già moglie del padre di Giordano, [...] 95, 99, 106, 115, 133, 248; H. Houben, Mezzogiorno normanno-svevo: monasteri e castelli, ebrei e musulmani, Napoli 1996, p. 127; E. Caspar, Ruggero II e la Fondazione della monarchia normanna di Sicilia, trad. it. Bari 1999 (ed. orig. Innsbruck 1904 ...
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SIBILLA d'Aquino
Berardo Pio
SIBILLA d’Aquino. – Figlia di Rinaldo, signore di Roccasecca e di Cecilia de Medania, nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo. Nessun elemento ci consente [...] , nel Palatinato. Una sorte decisamente migliore toccò alla principessa bizantina Irene – rimasta presso la corte normanna dopo la morte di Ruggero, probabilmente in attesa di sposare il nuovo erede al trono Guglielmo – che nella primavera del 1197 ...
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SICHELGAITA
Arianna Bonnini
– Figlia del principe longobardo di Salerno Guaimario IV e di Gemma (sposatisi nel 1032), si unì in matrimonio, verosimilmente nel 1058, a Melfi, con il normanno Roberto [...] , pp. 157-180; M. Oldoni, Mentalità ed evoluzione della storiografia normanna fra l’XI e il XII secolo in Italia, in Ruggero il Gran Conte e l’inizio dello Stato normanno. Atti delle Seconde Giornate normanno-sveve... 1975, Bari 1991, pp. 143-178 (in ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] del 1125 C. sottoscrisse, anche questa volta insieme con Giorgio di Antiochia e con altri fedeli collaboratori greci e normanni, di Ruggero II un privilegio a favore del vescovo di Catania. là questa l'ultima notizia sicura relativa a C.; dopo ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] Si laureò in legge nell'università di Napoli. Nel 1853 il C. e il fratello Andrea vinsero i due posti vacanti di relatore presso la Consulta di stato del Regno delle Due Sicilie. Nel 1857 fu promosso giudice ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] scisma era scoppiato in un momento assai delicato dei rapporti tra il papato e i Normanni dell'Italia meridionale. Morti i successori del Guiscardo, Ruggero II aveva concluso l'opera di unificazione del Mezzogiorno contro la volontà della Chiesa, che ...
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ALTAVILLA, Ermanno d'
Raoul Manselli
Figliastro di Unfredo, fu da questo affidato, alla sua morte, col figlio Abelardo, alla tutela di Roberto il Guiscardo, che tolse loro subito le terre paterne.
Quando [...] poi trasferito nella torre di Mileto sotto la sorveglianza di Ruggero, conte di Sicilia. Liberato dopo anni di prigionia per l pp. 154 e 246, n. 30; Amato di Montecassino, Storia de' Normanni, a cura di V. De Bartholomaeis, Roma 1935, in Fonti Per la ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] a governare da solo nel dicembre 1171.
Suoi fratelli furono Ruggero (m. 1161), Roberto (m. prima del 1166) ed T. Kölzer, Sigmaringen 1996, pp. 43-56; D.J.A. Matthew, I Normanni in Italia, Roma-Bari 1997, ad ind.; G.M. Cantarella, Principi e corti. ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] stesura della sua opera, con la quale la Sicilia da Ruggero a Filippo II entrava nella grande storia dell'Europa moderna. grande potenza al di fuori" venissero meno in Sicilia dopo i Normanni; "e dopo l'acerba e dolorosa perdita del buon Guglielmo I ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] senza badare ai mezzi. C'è un solo e vero modello: Ruggero II, il re assente da questa Historia perché già morto ma che , pp. 285-391, e i brani tradotti da P. Delogu in I Normanni in Italia. Cronache della conquista e del Regno, Napoli 1984, pp. 183- ...
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