Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] Capasso, Epigrafia storico-archeologica della penisola sorrentina, Napoli 1846, pp. 9-26; M. Ruggiero, Gli scavi di Stabia dal 1749 al 1782, Napoli 1881; J. Beloch, Campanien, II, Berlino 1890, cap. III, p. 248; L. Cosenza, Stabia, Studi archeologici ...
Leggi Tutto
CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] 1906 e 1914 redasse numerosi accurati articoli per il Dizionario epigrafico di antichità romane di De Ruggiero, fra i quali Cubiculum,Dea Syria,Diana (II, 2, Spoleto 1910, pp. 1280-1292, 1467-1472, 1728-1752), Fulmen,Genius,Hercules (III, Roma 1922 ...
Leggi Tutto
FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] La città nel Settecento (catal.), a cura di C. Curcio, Roma 1987, II, p. 303; E. Kieven, F. Fuga e l'architettura romana del Settecento 55, 60 s. nn. 51-58; M.G. Pastura Ruggiero, Fonti per la storia del teatro romano nel Settecento conservate nell' ...
Leggi Tutto
DACIA
C. Forni
Red.
L. Rocchetti
Provincia dell' Impero romano. Fu l'ultima durevole conquista di Roma e la prima provincia destinata a scomparire di fatto, se non di nome, sommersa dalla pressione [...] , della Dacia ripensis.
Bibl.: Brandis, in Pauly-Wissowa, IV, 1901, c. 1498 ss., s. v. Dacia; N. Feliciani, in E. De Ruggiero, Diz., II, 1907, p. 1440 ss., s. v. Dacia; V. Parvan, Ṣtori nouǎ din Dacia Malvensis, in Anal. Acad. Române, XXXVI, 2, 1913 ...
Leggi Tutto
LARI (Lares, Lar)
M. Floriani Squarciapino
Divinità venerate dai Romani. Già gli antichi dibatterono più volte sull'origine del culto di queste prische divinità latine e, sulla scorta delle varie testimonianze, [...] . Hild,in Dict. Ant., s. v. Lares; G. Wissowa, in Roscher, II, cc. 1868-1897; A. De Marchi, Culto privato in Roma antica, I, Tabeling, Mater Larum, 1932, p. 8 ss.; G. Vitucci, in De Ruggiero, Diz., s. v. Lares; G. Niebling, Zum Kult des Genius und ...
Leggi Tutto
MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] poco coevo dell'edificio di Aigai (fine sec. III-inizio II a. C., con restauri di età imperiale romana) formato da H. Thédénat, in Dict. Ant., s. v. Horreum; P. Romanelli, in E. De Ruggiero, Diz., s. v. Horreum; id., in Enc. Ital., s. v. Magazzino; G ...
Leggi Tutto
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] 1742; G. Ceci, I Miracoli, in Napoli nobilissima, s. 1, IV (1895), I, Il monastero, pp. 17-20, II, L’educandado, pp. 41-44; M. Ruggiero, Il Monte della Misericordia: l’edifizio, in Napoli nobilissima, s. 1, XI (1902), pp. 7-10; G. Ceci, Picchiatti ...
Leggi Tutto
GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] e A. Bianchi su disegno del G.); M. Ruggiero, Discorso intorno alle presenti condizioni dell'architettura in Italia, . Sasso, Storia dei monumenti di Napoli e degli architetti che li edificavano, II, Napoli 1858, pp. 97-121, 214 s.; G.B. Chiarini, ...
Leggi Tutto
FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] S. Maria del Carmelo, il Purgatorio e S. Ruggiero.
La sua produzione, legata alla valorizzazione della componente reniana Speziale, Su alcune tele di C. F. nel palazzo Carducci Artemisio, in Taras, II (1928), 12, p. 352; M. Cassandro, C. F. e il suo ...
Leggi Tutto
Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] Maius: Gsell-Joly, Khamissa, Mdaourouch, Announa, 1914, i, p. 45 ss.; ii, p. 55 ss.; A. Merlin, in Notes et Docum., v, 1912, Pauly-Wissowa, VII, 1910, c. 62 s., s. v. Forum; E. De Ruggiero, Diz. s. v. Forum; M. Zocca, I Fori nell'urbanistica rom., in ...
Leggi Tutto