Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen [...] Caraba, Giorn. Sc. Pompei, 1873, c. 395-402; M. Ruggiero, Scavi di antichità nelle province di terraferma dell'antico regno di Napoli Gabrici, in Not. Sc., 1900, pp. 645-656; R. Delbrück, in Röm. Mitt., XVIII, 1903, pp. 154-158; A. Maiuri, in Not. Sc ...
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GROSSI GONDI, Felice
Antonella Parisi
Secondo di tre fratelli, nacque a Roma il 16 sett. 1860 da Augusto Grossi, medico, e da Candida Gondi. Compiuti gli studi classici presso il liceo S. Apollinare, [...] vi seguì, a contatto con docenti quali J. Beloch, E. De Ruggiero, E. Loewy, R. Lanciani e G. Tomassetti, i corsi di storia Negli ultimi anni aveva cominciato a scrivere la storia del Collegio romano, opera ripresa ma non conclusa da p. G. Domenici, ...
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CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] di una Biblioteca nazionale con sede nell'edificio del Collegio Romano. La biblioteca, che ebbe il nome di Vittorio ' Paolo Sarpi a Simone Contarini, ibid. 1892;la Novella di Ruggiero I Re di Sicilia e di Puglia sulle successioni ridotta alla sua ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] giugno 1308, risulta che Matteo lasciò quattro figli, di cui uno, Ruggiero, fu priore di Oriago nel 1313, e un altro, Aldrighetto, seguì inizi con la presa di Padova da parte di Ezzelino da Romano nel 1237, è fonte originale dal 1311 fino al 1358; ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] lo zuccherificio realizzato a Sarno (1834-36). Di ordine "ionico romano" era in origine il prospetto della nuova chiesa napoletana dei Ss. il canale dell'Irno, Napoli 1840 (con M. Ruggiero); Memoria sulla disposizione più vantaggiosa dei punti di ...
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INZENGA, Giuseppe
Francesco M. Raimondo
Nacque a Palermo nel 1816 da Pompeo, letterato, storico e poeta e da Gaetana Angles. Compiuti gli studi classici presso le scuole di S. Anna, dei gesuiti, passò [...] di medicina e, successivamente, su consiglio di Ruggiero Settimo - capo del governo provvisorio dopo la al principe dei micologi viventi, E. Fries (Boletus Friesi), al micologo romano M. Lanzi (Boletus Lanzi), all'amico e collega A. Todaro ( ...
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LANDONE
Luigi Andrea Berto
Conte di Capua, primo di questo nome, figlio maggiore di Landolfo, gastaldo di Capua, nacque probabilmente nel secondo decennio del IX secolo. Il primo dato cronologico certo [...] dove, su un'ansa del Volturno presso un ponte romano, era già presente un borgo, che fu ingrandito minore, in Id., Italia meridionale longobarda, cit., p. 94; B. Ruggiero, Principi, nobiltà e Chiesa nel Mezzogiorno longobardo. L'esempio di S. Massimo ...
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ESEDRA (ἐξέδρα, exedra, exhedra, propriamente "sedile", successivamente "sala munita di sedili")
G. Bendinelli
Red.
Nella casa greca e romana exedra è anzitutto uno degli ambienti proprî della casa [...] intorno era quella che meglio conveniva. Il mondo romano dimostra largamente la sua predilezione per questo tipo di , VI, 1909, cc. 1581-83, s. v.; G. Stara-Tedde, in De Ruggiero, Diz., s. v.; N. Gardiner, History a. Remains of Olympia, Oxfore 1925; ...
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ARTIFEX
I. Calabi Limentani
(Per la situazione dell'artista nella società antica, v. Artista). Artifex traduceva in latino il greco τεχνίτης. Con tale termine si indicava colui che esercitava un'ars [...] operai, soprattutto della costruzione, in ogni parte dell'Impero romano; ma già dall'epoca di Augusto si erano avute , ecc.).
Bibl.: G. Humbert, in Dict. Ant., I, 1873, p. 446; s. v. artifices; E. De Ruggiero, Diz., I, 1894, p. 681, s. v. ...
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MUZI, Nicolo
Saverio Franchi
MUZI (Mutij), Nicolò. – Nacque a Roma alla metà del Cinquecento.
Si formò all’arte della stampa nella tipografia di Giovanni Gigliotti, insieme al quale nel 1578 fu testimone [...] un secondo libro di madrigali del 1602 è perduto), Ruggiero Giovannelli (ristampa del Sacrarum modulationum liber primus, 1598), ma Vergine, 1600) e la partitura del primo melodramma romano, la Rappresentatione di Anima et di Corpo, composta ...
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