Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] con una memoria sul credito fondiario pubblicata dal conte Ruggiero Gabaleone di Salmour, influente deputato e banchiere intimo piemontese, Il Secolo e con più frequenza Il Popolo romano, egli continuò la sua attività di scrittore soprattutto per far ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] scrissero nei primi tempi Croce, Gentile, De Ruggiero, G. Volpe, Salandra. Portando attenzione preminente ed ordine fascista, ora ricongiunti, erano il segno del genio romano nel mondo. Tale interpretazione suscitava reazioni e polemiche da parte ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] a.C. condusse il F. a penetrare il mondo sociale e politico romano dell'età fra la seconda guerra punica e i Gracchi. Al centro di molto controverso. I commissari (G. De Sanctis, E. De Ruggiero, G.M. Columba, G. Oberziner, G. Cardinali) trovarono ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] Roma e le cariche di membro del direttorio del fascio romano e dei direttorio federale di Roma. Entrato a far parte cattedra, con una lettera del ministro della Pubblica Istruzione Guido De Ruggiero del 4 ag. 1944, e l'11 settembre seguente riprese ...
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TRAVERSI, Gaspare
Gianluca Forgione
Figlio di Domenico e di Margherita Mariniello, fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Maria dell’Incoronatella il 15 febbraio del 1722 (Terrone, 2009b). [...] 2014, pp. 52, 205 n. A147), nel quale Rosario Ruggiero Terrone (2012, pp. 129-131) ha provato a riconoscere , Nuovi documenti su G. T.: un contributo all’interpretazione delle opere del tempo romano (1759-1760), in Kronos, 2009a, n. 12, pp. 85-108; Id ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] -13. Poi, a tacere di altre, La teoria della proprietà nel diritto romano (Napoli 1906-07, a cura di G. Cugusi); La teoria della proprietà cinque anni, nel 1923. Gli successe R. De Ruggiero, fra i pochi nella nuova generazione capace di congiungere ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] mostrò aperto sostenitore. Indicato, accanto a Scialoja, a Santi Romano, a Pietro Fedele fra i grandi commis d'Etat cooptati dal era stata sostenuta da A. Ascoli e da G. De Ruggiero. L'elaborazione si compiva nel gennaio 1928 con la pubblicazione di ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] L. Wenger, N. Tamassia, G. Savagnone e R. De Ruggiero incoraggiarono il C. a rivedere l'opera. Dopo averne staccato . 285-294; F. Stella-Maranca, E. C., in Bull. d. Ist. di dir. rom., XXXV (1927), pp. 213-220; E. Albertario, E. C., in Arch. giur. "F ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] a una riunione con altri deputati tenutasi in casa di F.P. Ruggiero, di fronte alla decisione del re di imporre ai deputati la formula diffondersi del brigantaggio lo vide impegnato con L. Romano nell'elaborazione di un programma che mirava alla ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] 1868; e la monografia da qui desunta La Gens in Roma avanti la formazione del Comune, ibid. 1872; Studi sul diritto pubblico romano da Niebuhr a Mommsen, Firenze 1875. In particolare, nella sua prima opera, scritta a Berlino fin dal 1863, egli mira a ...
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