JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Critica (XXVI [1928], p. 353) G. De Ruggiero, pur riconoscendo che il volume segnalava il rinnovamento della storiografia sull'ortodossia dello J., ma alla sua scomparsa L'Osservatore romano (14 maggio 1981) parlò di "opera giudicata di eccezionale ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] Roma e le cariche di membro del direttorio del fascio romano e dei direttorio federale di Roma. Entrato a far parte cattedra, con una lettera del ministro della Pubblica Istruzione Guido De Ruggiero del 4 ag. 1944, e l'11 settembre seguente riprese ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] -13. Poi, a tacere di altre, La teoria della proprietà nel diritto romano (Napoli 1906-07, a cura di G. Cugusi); La teoria della proprietà cinque anni, nel 1923. Gli successe R. De Ruggiero, fra i pochi nella nuova generazione capace di congiungere ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] mostrò aperto sostenitore. Indicato, accanto a Scialoja, a Santi Romano, a Pietro Fedele fra i grandi commis d'Etat cooptati dal era stata sostenuta da A. Ascoli e da G. De Ruggiero. L'elaborazione si compiva nel gennaio 1928 con la pubblicazione di ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] L. Wenger, N. Tamassia, G. Savagnone e R. De Ruggiero incoraggiarono il C. a rivedere l'opera. Dopo averne staccato . 285-294; F. Stella-Maranca, E. C., in Bull. d. Ist. di dir. rom., XXXV (1927), pp. 213-220; E. Albertario, E. C., in Arch. giur. "F ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] tratta il problema, già affrontato da Ruggiero, della natura del possesso dei vassallo: e mentre Ruggiero aveva affermato trattarsi di un possesso civile -93; F. C. von Savigny,. Storia del diritto romano nel Medioevo, II, Torino 1857, pp. 151-162 ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] degli agrimensori romani (Padova 1887), che ebbe nel 1890 il premio reale dei Lincei.
Bibl.: R. De Ruggiero, Intorno al concetto della delegatio in diritto romano. Brevi note alla"delegazione" del prof. B., Torino 1899; P. De Francisci, B. B., in Il ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] già l'articolo su Novatio legitime facta, in Bull. d. Ist. d. diritto romano, XI [1898], pp. 49 ss., e la lunga recensione ad E. Gaudemet, con la costante intimità con il cugino Guido De Ruggiero, antifascista militante - né la sua comprovata austera ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] rimostranze, come Carlo stesso scrisse al Senato e al popolo romano. La gravità della malattia, inoltre, spiega anche perché il , una seconda flotta, la quale, però, venne annientata da Ruggiero di Lauria nel golfo di Napoli il 24 giugno 1287. Alla ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] (1845-46) quelli di Roberto Savarese (diritto romano e civile). Da questo fertile ambiente assorbì l’ destino» dalla «reazione borbonica». Sin dal 1847, invero, cospirava con Ruggiero Bonghi e Carlo Poerio (Notizie autobiografiche, 1917, pp. 89, ...
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