SIVAS
T. Sinclair
(gr. Σεβάστεια; lat. Sebastea)
Città della Turchia, posta nella parte nordorientale dell'altopiano anatolico. S. fu centro antico del Ponto Polemoniaco; in epoca romana e protobizantina [...] regione (sec. 11°) e divenne successivamente la seconda città del regno selgiuqide di Rūm; fu poi capitale del regno, quando l'Anatolia divenne la provincia mongolica di Rūm, intorno alla metà del 13° secolo.La città si trova all'incrocio di alcune ...
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KONYA
T.A. Sinclair
(gr. ᾽Ιϰόνιον; lat. Iconium; arabo Quniya)
Città della Turchia, posta presso il limite meridionale dell'altopiano anatolico.Centro di tradizione antichissima, situato in una regione [...] Licaonia.Dalla metà del sec. 12° alla fine del 13° fu la capitale del sultanato dei Selgiuqidi di Anatolia o di Rūm, la principale dinastia turca dell'Asia Minore pre-ottomana. In questo periodo K. rappresentò il punto di incrocio di due importanti ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] 1944-1953, I, p. 72ss.; Du Bourguet, 1967), dalla quale si distingueva il ceto elevato di stirpe greca (arabo rūm-rūmī) che si considerava Rhomáios, ovvero di tradizione culturale bizantina, ed era legato anche politicamente all'impero d'Oriente. Da ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] conferma una ricchissima serie di documenti, secondo i quali già nel 959 ad al-Fusṭāṭ esisteva un sūq al-Rūm, ovvero un mercato gestito da cristiani, probabilmente provenienti dall'Italia meridionale. È certo infatti che gli Amalfitani avevano sia ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] . 5°, e quelle di Bānaqfūr e Kfeir, della seconda metà del 5° secolo. Del sec. 6° sono la chiesa conventuale di Sitt al-Rūm, la chiesa del villaggio di Qaṣr Iblīsū, la chiesa di Kefr Finshe, con porticati su tre lati, la chiesa nord di Kharāb Shams e ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] sull'intera regione e che vide il succedersi dei regni artuqide (1183-1232), ayyubide (1232-1240) e dei Selgiuqidi di Rūm (i Selgiuqidi di Anatolia), il cui governo della regione terminò all'indomani della conquista mongola della città da parte di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] nelle terre centrali del califfato, dopo il caso di Samarra e dell'appendice tulunide in Egitto. I Selgiuchidi di Rum (o occidentali), che predominarono in Asia Minore fra il 1070 e il 1308, introdussero un gusto architettonico molto particolare ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] realizzati nella Spagna islamica (al-Andalus) dagli Omayyadi di Córdova e da altre dinastie africane.Ai Selgiuqidi del sultanato di Rūm o d'Occidente (1081-1308) si debbono molti p. ancora in opera in Anatolia. Meritano di essere segnalati: il p ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] urbana di Isfahan. Gli interventi urbanistici più numerosi furono attuati nell'ambito del sultanato selgiuqide d'Occidente, detto di Rum, ove però, trattandosi di regioni già da tempo urbanizzate, i Turchi non fecero che addensare il territorio di ...
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rum
(o rhum) s. m. [voce di origine ingl., di etimo ignoto]. – Liquore ottenuto dalla distillazione del sugo di canna da zucchero e, più frequentemente, della melassa di canna fermentata, contenente fino al 75% di alcol, talora aromatizzato...
rumare
v. tr. [lat. volg. rūmare, der. di rūma «petto, gola»]. – 1. ant. Ruminare: Il Tritone ... Sceglie fra l’alghe la più verde e ruma (D’Annunzio). 2. tosc. Rimescolare: r. la polenta, il caffè; r. le carte; Ruma, ruma nel pentolo, imbianchino...