(App. V, ii, p. 101; v. emozione ed emotività, XIII, p. 935)
La concezione, propria del senso comune, secondo cui le e. sarebbero reazioni irrazionali disgregatrici del comportamento appare ormai sostituita [...] . Per questi motivi, la frequente riattivazione dei ricordi legati alle e. non avviene soltanto in forma intraindividuale (ruminazione mentale: Martin, Tesser 1996), ma anche e soprattutto in forma interpersonale e sociale. Il comunicare a un ...
Leggi Tutto
PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] della nascita di un fratellino).
Nella prima e seconda infanzia prevalgono i disturbi alimentari (rifiuto, voracità, ruminazione, picacismo), i disturbi del sonno (durata insufficiente, incubi, pavor nocturnus), i capricci violenti ed improvvisi ...
Leggi Tutto
Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] organo diventi un 'agito' non sufficientemente meditato, con implicazioni psicopatologiche facilmente cronicizzabili, quale la 'ruminazione depressiva'. Nel caso di donazioni da viventi non parenti (coniuge) vanno considerati i meccanismi relazionali ...
Leggi Tutto
FRANCIA (XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969; III, 1, p. 670)
Luigi Cardi
Daniela Primicerio
Enrico Decleva
Massimo Colesanti
Eugenia Schneider Equini
Jean Clair
Giorgio Piccinato
Popolazione. [...] un'apparenza di totale irrealtà. Nella sua produzione più recente, l'immagine si fa più ossessiva, sfuggendo alla ruminazione solitaria per aprirsi a preoccupazioni di ordine maggiormente sociale, come nei Premiers numéros du catalogue mondial des ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] , anche se un po' appiattita sull'evoluzione dell'interpretazione d'Aristotele sino alla sua, piuttosto monotona, ruminazione asettica, peraltro chiaroscurabile col ricorso al controcanto del carsico pensiero libertino. Si dà, comunque, il caso ...
Leggi Tutto
Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] un ‘agito’ non sufficientemente meditato, carico di implicazioni psicopatologiche facilmente cronicizzabili, per esempio del tipo ‘ruminazione depressiva’. Se la donazione proviene invece da un non consanguineo, in genere dal coniuge, si devono ...
Leggi Tutto
Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] i reperti radiologici, v. appresso. Altri segni obiettivi clinici sono l'eruttazione, il vomito, il rigurgito, la ruminazione, l'ematemesi, la melena.
Finalmente completa il quadro sintomatico raccolto con la semeiologia e l'osservazione clinica, l ...
Leggi Tutto
TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] ogni qual volta esiste meteorismo cronico intermittente poco tempo dopo i pasti, arresto delle eruttazioni e della ruminazione; anche l'enterite tubercolare può essere clinicamente solo sospettata, quando a lato di una diarrea incoercibile, esistono ...
Leggi Tutto
ruminazione
ruminazióne s. f. [der. di ruminare]. – L’azione, il fatto di ruminare, in senso proprio e, meno spesso, fig. Con accezioni specifiche: 1. Nella fisiologia degli animali, caratteristico processo di masticazione dei ruminanti a...
ruminanti
s. m. pl. [part. pres. di ruminare; lat. scient. Ruminantia]. – Sottordine di mammiferi artiodattili comprendente la maggior parte delle specie dell’ordine, tra cui cervi, capre, pecore, giraffe, bovini, cammelli e antilopi; a esclusione...