RUPERTOdiDeutz
Francesco Pelster
Nacque nell'ultimo trentennio del sec. XI nei dintorni di Liegi. Giovanissimo entrò come oblato nell'abbazia benedettina di S. Lorenzo a Liegi. Allorché questa fu [...] lo raggiunse la nomina di Federico arcivescovo di Colonia, che nel 1120 lo elesse abbate del monastero diDeutz, dove morì nel (1759), pp. 422-587, fondamentale; G. Gerberon, Apologia pro Ruperto abb. Tuit., Parigi 1669 (in Patrol. Lat., CLXVII, coll. ...
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Teologo, benedettino (Liegi 1075 circa - Deutz 1130), abate di S. Eriberto diDeutz (1120). Rappresentante, accanto a Bernardo di Chiaravalle, della tendenza antidialettica, la sua vasta opera ha carattere [...] affronta problemi schiettamente teologici (De voluntate Dei e De omnipotentia Dei, scritti in polemica con Anselmo di Laon e Guglielmo di Champeaux; De victoria verbi Dei, esposizione della sua filosofia della storia). Variamente interpretata la sua ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] Francia incontrarono sì l'opposizione intransigente dei teologi che continuavano le tendenze di Otloh di S. Emmerano, quali RupertodiDeutz, Gerhoh di Reichersberg, Onorio Augustodunense (e neppur tutti rimasero insensibili ai deprecati influssi ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] igienica.
In età carolingia e posteriore troviamo abbondanti ritratti di monaci col volto raso. Altri si adornano di una corta barba che frangia appena il mento (v. il ritratto diRupertodiDeutz riprodotto da una miniatura in M. Kemmerich, Die ...
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E il terzo, in ordine di tempo, dei Profeti maggiori. Fu contemporaneo di Geremia (v.), essendo nato nell'anno 627 a. C., se col Kugler ed altri esegeti si computi il trentesimo anno dell'indicazione cronologica [...] Ciro, S. Efrem, S. Girolamo e S. Gregorio Magno. Nel Medioevo si hanno due libri di commentarî diRupertodiDeutz, postille di Niccolò di Lira e di Riccardo da S. Vittore.
Nell'epoca moderna sono soprattuto notevoli: H. Pradi e J. B. Villapandi, in ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] ormai vegetale: significativi in tal senso appaiono il De glorificatione Trinitatis et processione Sancti Spiritus diRupertodiDeutz, del secondo quarto del sec. 12° (Colonia, Erzbischöfliche Diözesan- und Dombibl., 112), decorato con iniziali ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] Capella del IX sec.), messa a fuoco in modo efficace dal Vittorino. Ma già qualche anno prima il benedettino RupertodiDeutz (De sancta Trinitate et operibus eius, II. In Genesim, II, 3; l'opera è stata terminata nel 1117) spiegava che l'uomo ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] schema delle pitture parietali della cappella di Ognissanti nel chiostro del duomo di Ratisbona in Baviera (intorno al 1165). Sulla base della liturgia di Ognissanti e dei commenti di Onorio di Autun e RupertodiDeutz le scene e i motivi desunti ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] Augustodunense (sec. 12°), di Pietro Lombardo, dello pseudo-Clemente, diRupertodiDeutz (m. nel 1135 ca.), dai Panormia, una raccolta di leggi canoniche di Ivo di Chartres (m. nel 1116), da trattati di liturgia, dai sermoni di Gregorio Magno (540 ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] nella diocesi, che si fondavano sulla saggezza popolare, i proverbi e le favole. Nel sec. 12° RupertodiDeutz, più correttamente chiamato Roberto di Saint-Laurent, comparava la scienza alla saggezza, studiava le sette arti liberali e coronava il suo ...
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