Gulag
Sigla di Glavnoe upravlenie (ispravitel’no-trudovych) lagerej, «Direzione generale dei campi (di lavoro correttivi)». Sistema dei campi di concentramento e di lavoro coatto, secondo l’ordinamento [...] negli anni di Stalin. Istituito nel 1926 e formalizzato nel 1930 (ma precedenti significativi vi erano anche nella Russiazarista e negli anni successivi alla rivoluzione del 1917), esso raggiunse l’acme della sua attività durante le grandi purghe ...
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Weizmann, Chaim
Scienziato e politico israeliano (Motal 1874-Rehovot 1952), primo presidente di Israele. Nato nella Russiazarista, nell’attuale Bielorussia, docente di chimica a Ginevra, nel 1910 divenne [...] cittadino britannico e insegnò a Manchester, poi (1916-19) fu direttore dei laboratori dell’ammiragliato britannico, per i quali condusse ricerche sulla fermentazione batterica, che sfruttò per la produzione ...
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] ultimi, Lenin sostenne che nel dispotico Impero zarista bisognava formare un partito fedele alla dottrina maggioranza dei partiti socialisti – le maggiori eccezioni furono il partito russo e poi nel 1915 quello italiano – appoggiò i governi dei ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] in modo simile a quanto compiuto dai bolscevichi nella Russiazarista, era stata capace di realizzare una rivoluzione assumendo il 1943-1959), Firenze 2007, pp. 1-7.
33 Cfr. V. La Russa, Amintore Fanfani, Soveria Mannelli 2006, p. 92; M. Malpensa, A. ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] si afferma come grande potenza - fino al 1917, quando i bolscevichi assunsero la guida della Rivoluzione.
La Russiazarista cercò consapevolmente di imparare dall'Occidente; collaborò con quanti in Occidente condividessero il suo obiettivo: che l ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] , la Francia e, anche se gravemente scossa dalle sconfitte militari subite durante la guerra, la Germania; anche la Russiazarista, gli Stati Uniti e il Giappone occupavano una posizione di rilievo. La guerra ebbe come conseguenza, tra l'altro ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] sarebbe poi divenuto l'Occidente industrializzato, giacché includeva, oltre all'Europa e al Nordamerica, larghe zone della Russiazarista, dell'Asia sud-orientale, dell'America Latina. Un processo analogo si è poi andato ripetendo in modo accelerato ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] 1950). Il militarismo è stato ritrovato nella Francia di Luigi XIV e di Napoleone I, nella Prussia del XVIII secolo, nella Russiazarista a partire da Pietro il Grande, nel Giappone dall'inizio dell'era Meiji (1868) e soprattutto nel XX secolo. Oggi ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] come era ovvio, dalle vicende politiche e sociali del mondo post-bellico. L'instaurazione del regime comunista nella Russiazarista, l'avvento del fascismo in Italia, poi quello del nazismo in Germania, le ripercussioni della crisi economica mondiale ...
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La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] Gregorio XVI) – ma anche da parte dalle monarchie che facevano da pilastri per l’ancien régime – la Russiazarista e Germania degli Hohenzollern. Un caso particolarmente complicato era ancora quello della Polonia, dove le aspirazioni nazionali della ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
s. f. Sentimento di paura e di ostilità verso il popolo, la politica e la cultura russa. ♦ Per la rinascita della Russia, 1500 persone si sono radunate ieri sotto la torre televisiva di Ostankino, a Mosca, chiamate dalle organizzazioni slavofile...