AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo nel 1549 o nel 1550 da Pompeo, di nobile famiglia. Divenuto sacerdote, il cardinale Felice Peretti, vescovo di Montalto, che era stato in rapporti [...] , poi, prese in esame la proposta del re di Polonia Stefano Báthory per una spedizione contro Costantinopoli attraverso la Russia. Dopo l'improvvisa morte del sovrano polacco, insieme con i cardinali Farnese, Laureo e Radziwill, l'A. fu incaricato ...
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ALIMARI (Alemari, erroneamente Adimari), Doroteo
Giorgio E. Ferrari
Nato a Venezia, di famiglia milanese, verso la metà del sec. XVII, si dedicò a studi scientifici, di matematica, di geografia fisica [...] fama dovette essere assai vasta, se nel 1716 (non nel 1726, come erroneamente il Moschini), egli risulta chiamato in Russia da quel governo, che intendeva avvalersi delle sue cognizioni matematiche in applicazione all'arte della guerra.
S'ignorano il ...
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ANSELMI, Giuseppe
Angelo Mattera
Nato a Catania il 16 nov. 1876. Si fece conoscere ancora fanciullo come violinista; quindi, appena sedicenne, entrò a far parte di una compagnia di operette in qualità [...] Giulietta di Ch. Gounod, che a lui dovette il suo successo sui teatri italiani, e del repertorio pucciniano.
Particolare favore riscosse in Russia ed in Spagna. Il cuore dell'A. è oggi conservato a Madrid nel museo del Teatro Real.
L'A. morì a Zoagli ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] 1811 capitano del 2º reggimento dei veliti e inviato nell'aprile 1812 di rincalzo all'armata napoleonica impegnata nella campagna di Russia. Il suo reparto, giunto a Danzica il 17 ottobre e di là trasferito a Vilna alla metà di novembre, contribuì a ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] "l'aveva nom Luis", in seguito "nomavasi Terigi"; e "Quand riva on sara sara a l'improvvis / che han d'andà in Russia tucc i corp d'armada" diventa "Allorché giunse subito comando / che in ver la Scizia cacciò nostre schiere".
Nelle due versioni La ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] mantenere temporaneamente la fiducia a I. Bonomi, a dicembre il F. attaccò il governo sulla questione dei rapporti con la Russia sovietica. Il 2 febbr. 1922, assente, fece comunque sapere di aderire alla mozione di sfiducia al governo proposta dalla ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] capitano Costante Ferrari di Reggio Emilia, assieme al quale attraversò la Grecia, la Moldavia, la Valacchia, la Prussia, la Russia, la Polonia e la Danimarca, per giungere infine in Olanda, da dove i due salparono alla volta dell'America meridionale ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] che Caffa era stata appena conquistata dai Turchi, e dovettero scegliersi una nuova via per il ritorno. Il C. e l'ambasciatore russo si recarono a Derbent sul Caspio, al confine tra la Persia e la Tartaria, dove trascorsero l'inverpo: il 6 apr. 1476 ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] Sonnino ad una energica tutela degli interessi italiani in Asia Minore. Dopo la disfatta di Caporetto ed il ritiro della Russia dall'alleanza, la posizione del B. si fece più prudente; affermando la necessità di adattare i programmi alla realtà, egli ...
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CANZIANI, Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Nacque molto probabilmente a Venezia e, sebbene manchino notizie sulla sua prima attività di coreografo e ballerino, cui legò la sua celebrità, non è improbabile [...] tempo, partì poi alla volta di Pietroburgo dove era stato scritturato quale successore di G. Angiolini che lasciava temporaneamente la Russia. Qui creò i balli del Demetrio e del Matrimonio inaspettato di G. Paisiello e de L'idolo cinese (opera di ...
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russare
v. intr. [dal longob. hrūzzan] (aus. avere). – 1. Emettere, durante il sonno, un rumore caratteristico, in corrispondenza degli atti respiratorî, prodotto dalle vibrazioni del velo palatino al passaggio dell’aria nel rinofaringe: r....