Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] negli Stati Uniti meridionali. Nell’ex URSS vi sono estese coltivazioni di alcune scorzonere e di Taraxacum megalorrhizon, detto dai Russi krim-saghyz.
Primi sviluppi dell’uso della gomma
Nota in Europa subito dopo la scoperta dell’America, la g ...
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Legumi
Luisa Marletta
I legumi sono un importante gruppo di alimenti di origine vegetale, costituito dai semi commestibili delle piante appartenenti alla famiglia delle Leguminose. La famiglia comprende [...] e il Brasile, ma la sua coltivazione, pur se limitata, è stata introdotta anche in molti paesi europei, come la Francia, la Russia, la Romania e l'Italia. La soia è il prodotto vegetale che, per complessità di composizione e proprietà funzionali, dà ...
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Fotoperiodismo
Gaspare Mazzolani
di Gaspare Mazzolani
Fotoperiodismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. La scoperta del fotoperiodismo. 4. Definizioni. 5. Sviluppo e risultati delle ricerche [...] di Hyoscyamus niger (v. Melchers e Lang, 1941). Importanti contributi sono stati dati, oltre che dalla Scuola russa (Lysenko, Maximov, Marinov, Pojarkova, ecc.), da Blaauw, Wellensiek, Verkerk in Olanda; Schwabe in Inghilterra; Chouard in Francia ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] fisiologica. In questo modo si creò spazio per ulteriori laboratori, che furono affittati tra gli altri dalla Marina militare russa (dal 1886) e dalla Smithsonian Institution (1892).
Verso la fine del XIX sec., a seguito dell'importanza assunta dalle ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] conoscenza considerato inadeguato. Ingegnere di formazione, dopo aver viaggiato o soggiornato in paesi lontani tra cui, per esempio, la Russia e l'isola Maurizio (allora chiamata île de France), e aver rivestito la carica di intendente del Jardin des ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] fra il 47° e 48° nella Bucovina e nella Moldavia. Risale alquanto, continuando verso est, sì da comprendere tutta la Russia meridionale. Il confine meridionale in Europa è segnato dal Mediterraneo. Nell'Africa del nord il limite meridionale corre ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] sviluppo successivo dopo l'accrescimento del primo anno, temperature fredde tipiche dell'inverno. Il nome del fitofisiologo russo T. D. Lysenko è legato al trattamento dei cereali con una temperatura artificiale per stimolarne la fioritura prematura ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] del XVIII sec., iniziarono sempre più frequentemente a guardare verso l'Inghilterra), nelle monarchie scandinave, in Polonia e in Russia.
Nella seconda metà del XVIII sec. si registra, dai vertici della scala sociale fino agli strati superiori della ...
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russare
v. intr. [dal longob. hrūzzan] (aus. avere). – 1. Emettere, durante il sonno, un rumore caratteristico, in corrispondenza degli atti respiratorî, prodotto dalle vibrazioni del velo palatino al passaggio dell’aria nel rinofaringe: r....