Scrittore tedesco (Rokytnice, Boemia, 1922 - Berlino Est 1984). Reduce dalla prigionia in Russia, aderì al marxismo e scelse di risiedere nella Repubblica Democratica. Ai primi fortunati romanzi, imperniati [...] sulle vicende dolorose della guerra (Kameraden, 1955; Stürzende Schatten, 1959; Das Judenauto, 1962) seguì una produzione ideologicamente meno sostenuta (Der Jongleur in Kino, 1970; Die Elite, 1970; 22 ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Petropavlovsk 1890 - Parigi 1974). Dopo un primo tirocinio in Russia, lavorò dal 1911 al 1913 a Parigi, soprattutto presso F.-É. Vallotton: amico di M. Chagall, subì l'influsso di H. [...] Matisse. Ritornato a Pietroburgo, si fece conoscere come illustratore e ritrattista, foggiandosi uno stile personale, in cui la scomposizione dei piani d'origine cubista si allea con un tenace spirito ...
Leggi Tutto
Diplomatico (Torino 1793 - Vienna 1846); paggio di Napoleone, partecipò alla campagna di Russia; nel 1815 entrò nell'esercito sardo. Simpatizzò con Carlo Alberto nel 1821, ma, fedele al re, si adoperò [...] a impedire la rivolta del corpo a cui apparteneva. Passato in diplomazia, fu incaricato d'affari a Madrid, ministro a Monaco di Baviera, quindi (dal 1835) a Vienna, dove curò abilmente le difficili relazioni ...
Leggi Tutto
Generale svedese (Kiala, Finlandia, 1757 - Stoccolma 1815). Partecipò alla guerra contro la Russia nel 1808 e fu aiutante del maresciallo Klingspor, comandante delle truppe svedesi in Finlandia. Contribuì [...] alla detronizzazione di re Gustavo IV (1809) e fu capo di stato maggiore del principe ereditario Carlo Giovanni di Svezia (Jean-Baptiste-Jules Bernadotte) nella campagna antinapoleonica del 1813 e in quella ...
Leggi Tutto
Generale francese (Grenoble 1795 - Ginevra 1871). Si segnalò giovanissimo nelle campagne di Russia e di Germania; la monarchia di luglio lo inviò in Algeria, dove raggiunse il grado di generale di divisione [...] (1837). All'inizio del Secondo Impero fu per breve tempo ministro della Guerra, quindi governatore dell'Algeria per sette anni, e maresciallo di Francia; poi (1859-67) di nuovo ministro della Guerra. Durante ...
Leggi Tutto
Scrittore svizzero di lingua tedesca (Liestal, Basilea, 1845 - Lucerna 1924). Fu in Russia come precettore (1871-79), quindi insegnante e giornalista, per dedicarsi infine (dal 1892) esclusivamente alle [...] lettere. Esaltò nella sua prima opera, il poema in prosa aulicamente arcaicizzante Prometheus und Epimetheus (2 voll., 1880-81), il titanismo etico dell'individuo d'eccezione. A oltre venti anni di distanza ...
Leggi Tutto
Pittore francese di origine russa (Nižnij-Novgorod 1892 - Parigi 1980). Lasciata la Russia nel 1920, fu a Firenze e a Berlino prima di stabilirsi definitivamente, nel 1923, a Parigi, dove prese parte a [...] numerose esposizioni (Salons d'automne, des indépendants, des surindépendants). Noto anche come scenografo (Ballets romantiques, di B. Romanoff, 1923; balletto Concerto, all'Opéra-Comique di Parigi, 1947) ...
Leggi Tutto
Figlio (Weimar 1818 - ivi 1901) di Carlo Federico e di Maria Pavlovna di Russia, successe al padre nel 1852, continuandone la linea politica moderata. Favorevole all'unità tedesca, assecondò la politica [...] di Bismarck. Spirito colto e fine, con l'appoggio della moglie, Sofia Luisa d'Olanda, volle continuare la tradizione di cultura della corte di Weimar ...
Leggi Tutto
Naturalista e antropologo russo (Astrachan´ 1852 - Parigi 1918); compì i primi studî in Russia come chimico e geologo; dal 1874 viaggiò in Europa e nel 1876 si stabilì a Parigi dove divenne (1888) bibliotecario [...] al Museo di storia naturale. Da tale anno la sua produzione scientifica si orientò verso la differenziazione e la illustrazione dei varî tipi umani; classico il volume Les races et les peuples de la Terre ...
Leggi Tutto
Scultrice francese di origine russa (Konstantinovka, Ucraina, 1888 - Tel Aviv 1968). Lasciata la Russia per la Palestina nel 1904, nel 1910 si stabilì a Parigi, dove frequentò la Scuola di arti decorative [...] e l'Accademia russa ed ebbe modo di conoscere i più significativi rappresentanti dell'avanguardia artistica. Influenzata all'inizio dal cubismo, scolpì figure molto stilizzate; dopo il 1945 si dedicò prevalentemente a un unico tema, gli uccelli. ...
Leggi Tutto
russare
v. intr. [dal longob. hrūzzan] (aus. avere). – 1. Emettere, durante il sonno, un rumore caratteristico, in corrispondenza degli atti respiratorî, prodotto dalle vibrazioni del velo palatino al passaggio dell’aria nel rinofaringe: r....