In epoca presovietica simbolo del valore militare russo nello scontro con l’Impero ottomano e con le potenze europee, la C. venne trasferita da Nikita Chruščëv nel 1954 dalla Repubblica russa alla Repubblica [...] una credibilità personale in Ucraina, dove per molti anni aveva governato nel segno della politica di russificazione staliniana. Ma quel singolare trasferimento amministrativo segnalava il problema più significativo di stabilizzare il rapporto tra ...
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Moldavia, Repubblica di Stato dell’Europa orientale; confina a O con la Romania e per il resto con l’Ucraina. Il territorio, allungato da N a S, corrisponde per la massima parte alla Bessarabia, alla quale [...] dell’URSS e dagli anni 1970 fino alla metà circa degli anni 1980 fu sottoposta a un’intensa politica di russificazione.
Divenuta teatro, come gli altri paesi dell’URSS, di profondi rivolgimenti politici, dopo le elezioni del 1990 la M. condusse ...
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MILJUTIN, Nikolaj Alekseevič
Ettore Lo Gatto
Uomo di stato russo, nato il 6 giugno 1818, morto a Mosca il 26 gennaio 1872. Nel 1835 entrò al servizio del Ministero degl'interni, dove fece rapidissima [...] sociali anziché soffocare con la forza, organizzata la riforma. Fu errore del sovrano l'applicazione in Polonia dei sistemi di russificazione che il M. aveva escogitato per altre provincie dell'impero: ma tra Alessandro II e il M. era ormai venuta ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] della Polonia (1793), anche le terre ucraine alla destra del Dnepr passarono alla Russia.
La resistenza al processo di russificazione si accentuò verso il 1840, facendo capo a Kiev. A seguito delle persecuzioni subite dai nazionalisti ucraini, e ...
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SAMOIEDI (Samojedi)
Carlo TAGLIAVINI
Renato BIASUTTI
Popolazione dell'Asia e dell'Europa settentrionale, che forma un ramo della grande famiglia dei popoli uraloaltaici e si considera particolarmente [...] , Ostiaco-Samoiedi (6000 ab.). Ma quelli che conosciamo meglio e che si sono anche conservati più esenti dalla russificazione sono i Samoiedi della tundra asiatica.
I Samoiedi sono grandi allevatori di renne, i migliori della Siberia occidentale ...
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U Città della Romania, la principale della Bessarabia, capoluogo del dipartimento omonimo; è situata sulla riva destra del Bâc, piccolo affluente del Dnestr, costituente la via naturale di comunicazione [...] passò sotto la dominazione russa, durante la quale si è molto sviluppata, come emporio commerciale e industriale e centro di russificazione.
ChiŞinău si trova quasi al centro della Bessarabia, nella zona dei codri, regione di vallate a fondo piatto e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Unica delle Repubbliche baltiche di lingua e etnia non europea, l’Estonia, con una [...] è spento né dalla reazione zarista alle manifestazioni di coscienza nazionale né dalle campagne ottocentesche di “russificazione”. La rivoluzione russapermette di organizzare un’assemblea popolare a Maapäev che, nonostante l’occupazione tedesca, il ...
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M Città della Polonia, nel voivodato di Lublino, situata a circa 63 km. a E.-SE. di Lublino, sulle linee ferroviarie Kowel-Varsavia-Mlawa e Brześć-Leopoli, in una fertile regione agricola. Aveva 23.221 [...] e con la proclamazione dell'ukaz di tolleranza del 1908 si rivelò cattolica. Ripresa, dopo brevissima sosta, la politica di russificazione, fu decisa dal governo russo, sempre sotto la pressione del clero greco-ortodosso, la separazione di tutto quel ...
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(XIV, p. 414; App. I, p. 564; II, I, p. 879; v. urss, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Al censimento del 1989 la popolazione della Repubblica ammontava a 1.573.000 ab., corrispondenti a una densità [...] dal settembre 1942, dopo la ritirata delle truppe tedesche (v. App. II, i, p. 879), accentuò il processo di russificazione del paese favorito anche dalle deportazioni di decine di migliaia di Estoni, protrattesi fin negli anni Sessanta. In quel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Unico Paese scandinavo di lingua non europea, la Finlandia è annessa all’Impero russo [...] dal 1903) creato nel 1899 che rappresenta gli interessi dei lavoratori in seno alla Dieta.
Dal 1899 viene intensificata la russificazione: lo zar si arroga il diritto di governare la Finlandia senza consultare né il senato né la Dieta e dal 1900 ...
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russificazione
russificazióne s. f. [der. di russificare]. – Processo diretto a imporre la lingua e la cultura russa e la stessa religione ortodossa a popolazioni entrate a far parte dell’impero zarista: il termine è usato in partic. con riferimento...
russificare
v. tr. [comp. di russo e -ficare] (io russìfico, tu russìfichi, ecc.). – Far adottare cultura, istituzioni, usanze e lingua proprî del popolo russo ad altre popolazioni (v. russificazióne).