TALIANI DE MARCHIO, Francesco Maria
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Montegallo (Ascoli Piceno) il 22 ottobre 1887 da Domenico e da Geltrude Sili.
Il padre era discendente di un’antica famiglia marchigiana, [...] degli Affari esteri, Archivio storico diplomatico, Personale, Serie prima, pos. B 18, b. 68, f. 100; Rappresentanza d’Italia in Russia, bb. 26-33, 34-37; Ambasciata d’Italia a Londra, bb. 509-518, 530-538, 550-555; Rappresentanze diplomatiche e ...
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SOGNO, Edgardo
Alessandro Campi
– Nacque a Torino il 29 dicembre 1915, figlio unico di Adolfo, discendente da un casato di antica nobiltà terriera biellese (i Rata del Vallino di Ponzone), e Laura Piatti, [...] l’Italia aveva intrapreso al fianco dei nazisti, fece domanda d’arruolamento nell’armata italiana in partenza per il fronte russo. Tuttavia, grazie alle pressioni e conoscenze dei familiari, che temevano per la sua vita, finì comandato nella vicina ...
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D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] e A. Flettner, nell'U.R.S.S. per merito di I. Bratukhin, e negli Stati Uniti per l'opera dell'emigrato russo I. I. Sikorsky. Dopo l'armistizio del 1943 lo stabilimento Piaggio si trasferì nella zona di Biella, disperso in varie ex filande, mentre ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] la posizione assunta in merito alle elezioni del 1867 (quando il G., in dissenso con l'astensionismo predicato dal russo, aveva elaborato un articolato programma politico di stampo ultraradicale), rimasero tuttavia molto stretti. A Berna per il II ...
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VILLATA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Milano nel 1776, figlio di Guido e Marianna Gallia del Pozzo. Era il primo di quattro fratelli, nell’ordine Michele, Giovanni, Carlo e Francesco, tutti destinati [...] Giustizia, carica che occupò sino alla caduta della Cisalpina, nell’aprile 1799. Durante i tredici mesi del governo austro-russo fu lasciato senza impiego ma non subì persecuzioni, anche in ragione del fatto che, pur favorevole al nuovo corso ...
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GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] …, c. 1014). Dal 1756 al 1771 soggiornò a Roma, da cui si allontanerà per brevi viaggi a Napoli. A Roma conobbe il cardinale D. Russo e il principe M. Colonna, ricordati da Gallo come suoi mecenati, e tra il 1760 e il 1762 frequentò la scuola di nudo ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] avesse avuto per la prima volta al tempo del suo viaggio ad Avignone, per l'intercessione dei confratelli. Dalla Russia passò ad Avignone, poi a Firenze, ove intentò un processo alla moglie che l'aveva abbandonato all'epoca della sua inquisizione ...
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FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] , XLV [1984], pp. 74-81). Secondo G.A. Guattani (in Memorie enciclopediche romane, I [1806], pp. 106 s.) inviò in Russia diverse sculture, perdute, tra cui un gruppo con quattro figure femminili e una statua di Minerva. Smarrita è andata anche la ...
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DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] questo diretto, che egli fece il suo esordio artistico nell'ambito di una serie di tournées in Italia, in Inghilterra, in Russia. Aveva già al suo attivo una cospicua serie di canzoni (inaugurata, nel 1884, da Lo campaniello de la parrocchia) e una ...
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ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] , culturalmente, neo-guelfò. Nel 1834 visitò l'Italia padana, in ispecie la Milano napoleonica. Nel 1837 il mecenatismo d'un gentiluomo russo permise all'A. di essergli compagno in Lombardia, sul Verbano e in Svizzera, dove l'A. studiò i sistemi e gl ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...