Scrittore russo di origine ucraina (Danilovka 1830 - Kislovodsk 1905). Più che per i suoi numerosi romanzi storici, con i quali ottenne larga notorietà fra i contemporanei, M. acquista rilievo per i suoi [...] racconti (Starci "I mendicanti", 1855; Zvonar´ "Il campanaro" e Soldatka "La moglie del soldato", 1859) che descrivono la vita dei villaggi ucraini, e per il romanzo a sfondo populista Znamenija vremeni ...
Leggi Tutto
Poeta russo (Kronstadt 1886 - Pietroburgo 1921), fondatore dell'acmeismo. Affermatore della vita, delle conquiste della volontà, il G. predilesse paesaggi esotici (raccolte principali di versi: Žemčuga [...] di fuoco", 1920). La sua lirica, solenne e suggestiva nella semplicità e chiarezza del verso, influì notevolmente su alcuni grandi poeti russi, tra cui la stessa moglie di G., Anna Achmatova. Accusato di attività antirivoluzionarie, fu fucilato. ...
Leggi Tutto
Poeta russo (Brjansk 1925 - Mosca 1993). Dagli iniziali temi d'ispirazione patriottica (Stichi o dolge "Versi sul dovere", 1951; Voennaja lirika "Lirica di guerra", 1956), la sua poesia è venuta successivamente [...] svolgendosi su motivi più individuali e meditativi (Sineva "Azzurro", 1956; Priznanija "Confessioni", 1958; Lico čelovecěskoe "Volto umano", 1960; Prostranstvo "Spazio", 1976; Blogogovenie "Devozione", ...
Leggi Tutto
Letterato russo (1782 - 1813). Più che per l'attività di poeta è ricordato per i suoi interessi di filologo, che lo indussero ad attenti studî delle lingue slave e della storia degli Slavi e lo spinsero [...] nel 1804, primo tra gli studiosi russi, a compiere viaggi nelle regioni ceche e serbe ricercando antichi manoscritti e studiando le locali tradizioni popolari. Tra i suoi scritti va ricordata l'opera Versuch einer slawischen Mythologie (1804). ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Novgorod 1882 - Mosca 1938). Fu soprattutto autore per ragazzi e determinò taluni orientamenti della letteratura russa per la gioventù, esercitando larga influenza sui successivi rappresentanti [...] di tale genere. Tra le sue opere vanno ricordate: Morskie istorii ("Storie marinare", 1925-37); Rasskazy o žyvotnych ("Racconti di animali", 1935); Čto ja videl ("Quello che ho visto", post., 1939). Suo ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Pietroburgo 1841 - ivi 1906). Collaboratore di varî periodici, fu redattore, tra l'altro, della rivista umoristica Oskolki ("Schegge"), sulla quale A. P. Čechov pubblicò numerosi racconti [...] sotto lo pseudonimo di Antoša Čechonte. Caratteristico della sua produzione è il racconto-bozzetto, di cui fu il creatore nella letteratura russa e che inserì anche nei romanzi (Stukin i Chrustal´nikov "S. e Ch.", 1886; Satir i nimfa "Il satiro e la ...
Leggi Tutto
Letterato russo (Odessa 1888 - Mosca 1965). Studiò a fondo l'opera di Dostoevskij in numerosi saggi a partire dal 1914 e nelle due opere Put´ Dostoevskogo ("Il cammino di D.", 1924) e Dostoevskij na žiznennom [...] puti ("D. sul cammino della vita", 1928); l'insieme delle sue ricerche confluisce nella fondamentale biografia Žizn´ i trudy F. M. Dostoevskogo ("Vita e opere di F. M. D.", scritta nel 1935, pubblicata ...
Leggi Tutto
Poeta russo (Olevka, gov. di Cherson, 1886 - Mosca 1968) e teorico della corrente poetica del cubo-futurismo: con V. Chlebnikov è l'inventore della lingua poetica "transmentale", basata su armonie foniche, [...] indipendenti dal significato. Ne sostenne la creazione, che è una variante esasperata del futurismo, con saggi teorici (Faktura slova "La struttura della parola", 1923; Fonetika teatra, 1923) e con applicazioni ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Rostov sul Don 1927 - Koktebel´, Crimea, 1978). Il suo nome è legato al romanzo Semero v odnom dome (1965; trad. it. Sette in una casa, 1965), analisi psicologica della vita di periferia. [...] Tra le altre sue opere si ricordano i racconti di Štorm na Cimle ("Tempesta sul Cimla", 1960), il romanzo Lastočka-zvezdočka ("Amore, tesoro", 1963) e l'incompiuto Plotina ("La diga", post., 1981), ambientato ...
Leggi Tutto
Poeta russo (Kazan´ 1893 - Barnaul 1942). Tra i fondatori dell'immaginismo, teorizzò (in scritti come 2 × 2 = 5, 1920) e praticò una poesia concepita come "catalogo d'immagini" non legate da un unico pensiero [...] poetico (Lošad´ kak lošad´ "Il cavallo come cavallo", 1920; Korobejniki sčast'ja "I merciai della felicità", 1920; Kooperativy vesel´ja "Le cooperative dell'allegria", 1922). In seguito lavorò soprattutto ...
Leggi Tutto
russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...