Scrittore russo, nato a Leningrado il 27 maggio 1937. Figlio di un architetto, laureato in Ingegneria (1962), B. esordisce in letteratura nel 1959 con alcuni racconti apparsi su rivista. La sua prima raccolta, [...] ) anche in Unione Sovietica.
Qui B. affronta tutti i temi a lui più cari, i destini della tradizione letteraria russa, dell'intelligencija, del singolo intellettuale, troppo spesso debole e incapace di vivere come la coscienza gli detterebbe, in un ...
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Scrittore russo, nato a Mosca il 12 maggio 1909, morto ivi il 29 maggio 1978. Figlio di un avvocato, frequentò dal 1926 al 1932 i corsi dell'Istituto di Letteratura a Mosca. La sua attività letteraria [...] ebbe inizio nel 1937: scrisse versi, poi due romanzi: Krušenie imperii (1938, "La caduta dell'impero") e Deržavin (1939), dedicato al lavoro della commissione d'inchiesta su Pugačev, in cui già compare ...
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draghi e altri animali fantastici
Domenico Russo
Terribili o teneri, da sempre grandi protagonisti
Creati dalla fantasia popolare in tempi antichissimi, i draghi si sono insediati nei miti, nelle favole [...] lo chiamano Il Gigante; oppure è un troll, un gigante maligno che vive in luoghi solitari come boschi, montagne, caverne. Nei paesi russi l'orco ha la forma di un serpente con sette teste, mentre nei racconti greci ha le forme di un vero e proprio ...
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Scrittore russo, nato a Ovsjanka (Krasnojarsk) il 1° maggio 1924. Perduti i genitori in tenera età, A. conosce l'orfanotrofio e la guerra (è anche ferito gravemente): tragiche esperienze, queste, il cui [...] prosa di A. sino a divenire un simbolo di quelli che l'autore considera i tratti migliori e più autentici del popolo russo. Il prevalere di una vena autobiografica e la chiarezza con cui in questa prosa narrativa si accampano il punto di vista, l ...
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Romanzo (1955; trad. it. 1962), dello scrittore russo, naturalizzato americano, V. V. Nabokov (1890-1977).
È la storia dell'attrazione morbosa per il corpo efebico di Lolita, adolescente dall'innocenza [...] perversa, che coglie il compassato professor Humbert Humbert.
Tra gli adattamenti cinematografici si ricorda l'omonimo film (1962) di S. Kubrick ...
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ŠMELËV, Ivan Sergeevič (XXXI, p. 972)
Scrittore russo, morto a Bussy-en-Othe (Auxerre) il 24 giugno 1950.
Bibl.: G. Struve, Russkaja literatura v izgnanij, New York 1956. ...
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ZOŠČENKO, Michail Michajlovič (XXXV, p. 1026)
Scrittore russo, morto nel 1958.
Bibl.: D.D. Di Sarra, Lo scomunicato Z. e altri casi, in Giovedì, 14 maggio 1953. ...
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TOLSTOJ, Aleksej Nikolaevič (XXXIII, p. 992)
Scrittore russo, morto a Mosca il 23 febbraio del 1945.
Sono state pubblicate le edizioni: Polnoe sobranie sočinenij, 15 voll., Mosca 1946-1953; Izbranye sočinenija. [...] 6 voll., ivi 1950-53.
Bibl.: V. Ščerbina, A. N. T. o Tvorčeskij put′, Mosca 1956; V. Šiškov, A. N. T. Doklad na prazgnobanii šestidesjatiletja pisatelja, in Oktjabr′ 1945, n. 3; Na smert′ A. N. Tolstogo, ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...