Poeta e scrittore tedesco, nato a Riga il 16 settembre 1892.
La fama di B. che, inizialmente sotto l'influsso del misticismo russo, si va gradualmente accostando alle forme di un cattolicesimo caro ai [...] romantici tedeschi, data dagli ultimi anni della seconda Guerra mondiale. Meglio che nelle poesie, pur soffuse da un sincero afflato religioso (Die Rose von Jericho, 1936), la sua notorietà è affidata ...
Leggi Tutto
Scrittore lettone (Lieljumprava, Livonia, 1841 - Riga 1902). Di origini contadine, nel 1877 entrò nella scuola di cadetti a Odessa, e da allora rimase al servizio dell'esercito russo, viaggiando per tutta [...] , Caucaso, Turchestan e Cina. Venuto in contatto con un gruppo di intellettuali lettoni affiliati all'organizzazione russa Narodnaja volja, P. iniziò a scrivere ispirato da sentimenti patriottici e popolari. Fra le sue opere, si ricordano: il poema ...
Leggi Tutto
Critico e scrittore italiano (Palermo 1923 - Roma 1978); prof. all'univ. di Roma dal 1961, divise la propria originale attività di studioso tra la letteratura russa (Majakovskij e il teatro russo d'avanguardia, [...] scritti sono raccolti in Saggi in forma di ballate. Divagazioni su temi di letteratura russa, ceca e polacca (1978). Curò l'antologia Poesia russa del Novecento (1954). Parallela, e forse stimolata dal suo raffinato lavoro di traduttore (Pasternak ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore e poeta bielorusso Samuil Plaǔnik (Posadec, Vilna, 1886 - Uralsk 1941). Nato da poveri genitori ebrei, incominciò a pubblicare i suoi versi, in bielorusso e in russo, nel 1910. [...] civile (Panskij duch "Lo spirito dei Signori", 1922; Na bolote "Nella palude", 1923), i racconti sulla vita della campagna russa prima della rivoluzione (Bondar´ "Il bottaio", 1920; Sarod nočy "In mezzo alla notte", 1921, ecc.), il romanzo storico ...
Leggi Tutto
Scrittore turco (Rushuk 1841 - Istanbul 1912), professore di storia nella univer. di Istanbul (dal 1908); oltre a romanzi storici, drammi, novelle, pubblicò una storia della rivoluzione del 1876, una della [...] guerra russo-turca del 1877-78, e una storia universale. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore bielorusso Jan Daminikavič Lucevič (Vjezynke, nell'attuale oblast´ di Minsk, 1882 - Mosca 1942), rappresentante della intelligencija progressista del suo paese; amico di Gor´kij [...] il quale tradusse in russo una sua poesia. Opere: numerosi componimenti poetici (Žalejka "Rimpianto", 1908; Gusljer "Il suonatore di gusli", 1910), due drammi e un'autobiografia (1938). ...
Leggi Tutto
Scrittore (1794-1851); appartenente alla nobiltà polacca della regione di Vitebsk, fu tra i primi studiosi della cultura e della lingua bielorussa, benché le sue opere più importanti siano scritte in polacco [...] e in russo. Tre sue poesie in bielorusso (due del 1809 e una del 1812) sono comunque tra le prime voci della nascente letteratura bielorussa dell'Ottocento. ...
Leggi Tutto
TUGLAS, Friedebert
Scrittore estone, nato nel 1886; appartiene al gruppo "Giovane Estonia"; è una delle figure centrali di tutta la vita letteraria estone. Da un iniziale realismo sensuale, è passato, [...] sotto l'influenza del simbolismo russo e francese, a una maniera fantastica e colorita tendente al simbolismo. Per la sua attività rivoluzionaria ha trascorso molti anni in esilio in Finlandia e a Parigi. Buon critico letterario, ha diretto la più ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] fondata nel 1926 da A. Polledro. In seguito il G. tradusse dal russo anche Nido di nobili di I.S. Turgenev (per la UTET, Torino luce a causa di altri impegni e vicende.
La letteratura russa resta l'ambito predominante negli scritti del G. in questo ...
Leggi Tutto
Storico e critico letterario (Avellino 1912 - Aci Trezza 2004); prof. di letteratura italiana dal 1963 al 1983 nell'univ. di Catania e poi in quella di Roma. Di formazione crociana, influenzato da G. Dorso [...] e L. Russo, aderì all'azionismo e successivamente al marxismo. Collaboratore di riviste politiche e culturali quali Primato, Rinascita e Società (di cui è stato condirettore). Assiduo studioso di F. De Sanctis, di cui diresse l'ed. completa delle ...
Leggi Tutto
russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...