L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] dialetto favorisce a fine Ottocento l’osservazione della sofferta realtà degli emarginati, come gli scugnizzi napoletani (Ferdinando Russo), o delle misere condizioni dei migranti, come nel veronese Berto Barbarani (De Blasi 1999).
Nel Novecento è ...
Leggi Tutto
Il dizionario (lat. mediev. dictionarium > dictio, -ionis «espressione, discorso») costituisce indubbiamente uno degli strumenti più importanti per la conoscenza e la salvaguardia delle lingue. Mediante [...] in senso proprio sono il Vocabolario critico degli ispanismi siciliani di Andreas Michel (Palermo 1996), il Dizionario delle parole russe che s’incontrano in italiano di Giorgio Maria Nicolai (Roma 2003) e i fascicoli della sezione dei Germanismi del ...
Leggi Tutto
alfabeto
Francesco De Renzo
Comunicare facilmente e con rapidità
L'alfabeto consiste in una serie di segni grafici, le lettere, che usiamo per rappresentare in forma scritta le parole e i suoni di una [...] il greco si continuano a utilizzare i caratteri già in uso nella Grecia classica. Per alcune lingue slave, come il russo, si usa l'alfabeto cirillico, così chiamato perché la tradizione attribuisce la sua introduzione ‒ con caratteri greci modificati ...
Leggi Tutto
Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] (2009), Guicciardini, Roma, Salerno Editrice.
De Sanctis, Francesco (1970), Storia della letteratura italiana, con introduzione di L. Russo; a cura di M.T. Lanza, Milano, Feltrinelli.
Fubini, Mario (1948), Le quattro redazioni dei “Ricordi” del ...
Leggi Tutto
È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] coinvolse anche l’Argentina, provocando un’emorragia di capitali verso l’estero; effetti analoghi ebbero le speculazioni sul rublo russo e sul real brasiliano (1998). La vulnerabilità ai fattori esterni portò, nel 2001, ad abbandonare il cambio fisso ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] e Samsun. La bilancia commerciale è passiva, anche se il deficit tende a ridursi; i principali corrispondenti sono Germania, Russia, Italia, Cina.
Dopo la disfatta dell’Impero ottomano nella Prima guerra mondiale e il distacco di tutti i territori ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] paesi baltici, divenuti indipendenti dopo la Prima guerra mondiale, nonché in varie lingue asiatiche, a uso dei missionari russi. In greco si mantiene, oltre che nel territorio ellenico e nelle colonie greche del Mediterraneo orientale, anche nelle ...
Leggi Tutto
YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] e di un altro eminente scrittore y., Leivick Halper (1888-1962), noto con lo pseudonimo di H. Leivick, ebreo russo, che scontò per le sue convinzioni socialistiche una dura deportazione in Siberia, da cui evase con una mirabolante fuga, riparando ...
Leggi Tutto
Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] , allo scopo di distinguersi dai ceti di cultura modesta. Quest’usanza non arrivò mai a mettere in pericolo
la stabilità del russo, ma lo impregnò di prestiti francesi. La propensione verso l’inglese che si registra in diversi paesi bilingui è della ...
Leggi Tutto
Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] Pietro (1990), Lettere, a cura di P. Procaccioli, Milano, Rizzoli, 2 voll.
Bandello, Matteo (1990), Novelle, introduzione di L. Russo, note di E. Mazzali, Milano, Rizzoli.
Bassani, Giorgio (1991), Il giardino dei Finzi-Contini, in Id., Il romanzo di ...
Leggi Tutto
russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...