Principe russo (n. 1690 - m. 1718), figlio primogenito di Pietro I. Avverso alle riforme avviate dal padre, entrò con questo in aspro contrasto. Nel 1717 si rifugiò in Austria presso il cognato Carlo VI [...] e di lì passò a Napoli. Convinto da Pietro I a rientrare in Russia con la promessa del perdono, fu invece indotto a rinunciare ai diritti di successione (1718). Accusato di complotto contro lo zar, fu sottoposto a processo e morì per le torture ...
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Generale e rivoluzionario russo (Biškek 1885 - Mosca 1925); dopo lunghi anni di esilio in Siberia dal 1915 condusse l'agitazione in seno all'esercito e durante la guerra civile divenne uno dei principali [...] comandanti delle forze rivoluzionarie; nel 1919, alla testa della 4a armata, batté il gen. A. V. Kolčak, e quindi, nel 1920, il gen. P. N. Vrangel´. Dal 1924 sino alla morte contribuì alla riorganizzazione ...
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Ufficiale russo (n. 1800 - m. Mosca 1871), fratello di Aleksandr e Nikolaj; partecipò al complotto decabrista (1825) e fu deportato in Siberia, ove si segnalò con il fratello Nikolaj per l'introduzione [...] di nuovi e migliori criterî di amministrazione agricola e familiare (designati appunto con l'aggettivo bestuževskij, "bestuževiano"). Amnistiato da Alessandro II, stabilitosi a Mosca dal 1865, pubblicò, ...
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Uomo di stato russo (Palmes, Livonia, 1745 - Mitava, od. Jelgava, 1826) di famiglia balto-tedesca. Luogotenente a Riga (1792), condusse le trattative per l'annessione alla Russia della Curlandia, di cui [...] fu il primo governatore generale (1795). Governatore di Pietroburgo (1798), passò quindi come primo assistente al ministero degli Esteri dove diresse di fatto, sino al 1801, la politica estera degli ultimi ...
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Storico russo (n. Kamenec-Podol´skij 1845 - m. forse Kiev 1918), professore all'università di Kiev (sino al 1901), dal 1908 deputato per il partito dei cadetti presso la III Duma. Scrisse studî di storia [...] economica: Očerki ekonomičeskich otnošenij v Zapadnoj Evrope s XVI veka ("Saggi sui rapporti economici nell'Europa occidentale dal sec. 16º", 1883); Krest´janskoe zemlevladenie vo Francii nakanune Revoljucii ...
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Filologo russo (n. nel governatorato di Novgorod 1839 - m. Roma 1907). Fu prof. di letteratura latina (studî su Tacito, Orazio, ecc.) nelle univ. di Odessa, Kazan´, Kiev, Pietroburgo e di nuovo Odessa; [...] nel 1862 si recò a Roma per dedicarsi a studî di archeologia preistorica. Trattò anche di problemi storico-politici dell'Europa contemporanea. Tra le molte opere: De Siculorum origine, 1898; Vvedenie v ...
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Storico russo (Udačnoe, Ucraina, 1863 - Pietrogrado 1919), prof. nell'univ. di Pietroburgo; dopo essersi occupato di archeologia, fu il primo a svolgere in numerosi studî un'indagine scientifica sulla [...] evoluzione sociale della Russia dei secc. 16º e 17º (soprattutto: Organizacija prjamogo obloženija v moskovskom gosudarstve "L'organizzazione della tassazione diretta nello stato moscovita", 1890). Dapprima sotto l'influenza del positivismo, nel suo ...
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Ammiraglio ed esploratore russo (Pietroburgo 1795 - ivi 1882), di famiglia di origine tedesca. Compì due viaggi intorno al mondo, uno nel 1817-19, insieme col cap. V. M. Golovnin, l'altro nel 1826-29, [...] in cui scoprì diversi gruppi insulari in Polinesia. Fece anche una esplorazione artica nel 1821-24. Da lui prende nome l'isola di L. nel Mar di Kara, presso la penisola di Jamal. Fondò la società geografica ...
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Contadino russo (m. 1613) del villaggio di Domnino (Kostroma), salvò il primo zar Romanov, Michele Fëdorovič (eletto al trono nel 1613), deviando una banda polacco-lituana che intendeva uccidere Michele [...] e far salire sul trono il principe polacco Ladislao Vasa: S. non rivelò dove era nascosto lo zar e morì sotto le torture. Poeti e musicisti (M. I. Glinka, La vita per lo zar, 1836) si sono ispirati al ...
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Uomo politico russo (Pietroburgo 1786 - Mosca 1855); studiò a Gottinga, dove entrò in contatto con W. Goethe, Madame de Staël e gli Humboldt. Percorse varî gradi nella diplomazia, e fu poi (1833-49) ministro [...] dell'Istruzione. In tale veste, in armonia con il regime autocratico di Nicola I, basò la sua azione sulla formula "ortodossia, autocrazia, nazionalità", controllando stampa, educazione, attività letteraria ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...