KRASNOGVARDEJSK (XX, p. 278)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Il castello fatto costruire dal principe Gregorio Orlov su progetto dell'architetto Rinaldi sorge in mezzo ad un parco magnifico, ai piedi della [...] collina di Marienburg. La costruzione di classico stile "impero russo" a tre piani, molto semplice, è unita dai colonnati ai fabbricati ad un piano che ne costituiscono le ali e che inquadrano una grande corte rettangolare. Davanti al castello la ...
Leggi Tutto
Figlio (Carskoe Selo 1868 - Ekaterinburg 1918) di Alessandro III, zar dal 1894. Poche figure di sovrano sono state discusse e criticate come quella di N., di cui si è posta in rilievo l'incapacità a reggere [...] la conferenza per la pace dell'Aia), lo zar seguì invece una politica espansionistica in Estremo Oriente: le mire russe sulla Manciuria e la Corea portarono però al disastroso conflitto col Giappone (1904-05). Alla disfatta militare fece seguito ...
Leggi Tutto
Maresciallo sovietico (Uman´, Ucraina, 1906 - Königsberg 1945); nel febbr. 1943, s'impadronì di Kursk. Al momento dell'offensiva di von Kluge del 5 luglio 1943, il Č. resisté validamente in uno dei più [...] (6 nov. 1943). Nel marzo 1944 partecipò all'offensiva dei Carpazî, e fece cadere Tarnopol´. Al comando del 3º fronte della Russia Bianca, raggiunse la Beresina ed entrò a Vilna. Nel 1945 entrò a Tilsit e conquistò la Prussia Orientale: il 28 febbraio ...
Leggi Tutto
Diplomatico inglese (L'Aia 1837 - Chorley Wood, Hertfordshire, 1908). Incaricato d'affari britannico a Parigi durante la Comune (1871), preparò l'incontro tra Bismarck e J. Favre, che condusse all'armistizio [...] franco-prussiano. Fu ministro plenipotenziario a Costantinopoli alla conclusione della guerra russo-turca (1877-78), e al Cairo durante la campagna inglese del 1882; poi (1884) ambasciatore a Berlino, vi rappresentò l'Inghilterra alla conferenza per ...
Leggi Tutto
Militare (Hausen, Assia, 1768 - Münster 1850). Al servizio della Prussia (1796), poi colonnello dei cacciatori della guardia di Gerolamo, re di Vestfalia, si mise (1809) a capo di un movimento insurrezionale [...] contro il sovrano, che fallì. Rifugiatosi in Boemia, entrò (1812) nell'esercito russo e, dopo la caduta di Napoleone, in quello hannoveriano, dove ebbe il grado di maggiore generale. ...
Leggi Tutto
Storico (Tüssling, Alta Baviera, 1833 - Siegsdorf, Traunstein, 1874). Sacerdote (1859), rivolse il suo interesse allo studio della storia ecclesiastica e dello scisma orientale (fra le opere: Geschichte [...] der kirchlichen Trennung zwischen dem Orient und Occident, 2 voll., 1864-65). Per invito del governo russo, poté continuare le sue ricerche a Pietroburgo, dove accettò la carica di bibliotecario imperiale (dal 1868). Accusato di un furto di libri ( ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] ; e se a Omodeo e De Ruggiero non era stato concesso dal fato di andare oltre il tempo del Partito d’azione, Russo aveva navigato «a bracciate vigorose quanto improvvise verso Antonio Gramsci e le forze di estrema sinistra, ridando a se stesso e alla ...
Leggi Tutto
Uomo politico britannico (Londra 1862 - Fallodon, Northumberland, 1933). Liberale, ministro degli Esteri dal 1905, sostenne l'intervento nella prima guerra mondiale (1914) e fu artefice del trattato segreto [...] ). Dopo lo scioglimento pacifico dell'incidente di Agadir (1911), quando nel 1912 la crisi balcanica minacciò di trascinare la Russia in un conflitto con l'Austria, G. salvò l'equilibrio convocando a Londra la conferenza degli ambasciatori; falliti ...
Leggi Tutto
'Abd ul-Hamid II
‛Abd ul-Hamid II
Sultano ottomano (Istanbul 1842-Magnesia 1918). Figlio di ‛Abd ul-Mejid I, la cauta apertura liberale all’inizio del suo regno (1876-1909), con la concessione di una [...] -turca (1877-78), conclusa dal trattato di S. Stefano, che riconosceva ampie conquiste alla Russia. Sebbene il trattato di Berlino modificasse poi parzialmente i termini dell’accordo, il sultano impresse una svolta tirannica al suo regno (massacro ...
Leggi Tutto
Storico orientalista, nato a Pietroburgo il 15 novembre 1869, morto a Mosca il 19 agosto 1930, professore dal 1901 nell'università di Pietroburgo. Buon conoscitore dell'arabo, del persiano e del turco, [...] e memorie di storia e geografia, etnografia, epigrafia e letteratura persiana e turca. Particolamente da segnalare sono i suoi studî in russo sul concetto di califfo e sultano in Mir Islama (1912; cfr. Der Islaam, VI, pp. 350-412), che per primi ...
Leggi Tutto
russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...