Rivoluzionario e uomo di stato (Kurgan, Tobol´sk, 1870 - Londra 1926); ingegnere elettrotecnico, svolse attività rivoluzionaria; dopo la rivoluzione del 1917 prese parte alle trattative per la pace di [...] Brest-Litovsk. Commissario del popolo al Commercio, poi alle Comunicazioni, firmò la pace con l'Estonia (1920) e il trattato commerciale anglo-russo (1921). Fu ambasciatore a Parigi (1824-25) e a Londra (1825-26). ...
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WEDEL, Karl, conte e, dal 1914, principe
Carlo Antoni
Diplomatico, nato il 5 febbraio 1842 a Oldenburg, morto il 30 dicembre 1919 a Stoccolma. Dopo aver iniziato la carriera militare nell'esercito del [...] Hannover, entrò nel 1866 nell'esercito prussiano. Brillante ufficiale di Stato maggiore, seguì la guerra russo-turca del 1877-78. Dopo aver trascorso alcuni anni come addetto militare a Vienna, comandò un reggimento d'ulani e quindi una brigata di ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] nei confronti della Chiesa di Roma.
Nel giugno 1988 fu invitato a Mosca per le celebrazioni del millennario della Russia cristiana e incontrò il segretario del PCUS, Michail Gorbacëv.
Nel febbraio 1989 intervenne a Ginevra alla Conferenza sul disarmo ...
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Storico e politologo (Glasgow 1908 - Londra 1983), prof. (1963-75) di scienza politica alla School of economics and political science dell'univ. di Londra. Ha studiato la storia della socialdemocrazia [...] partito bolscevico, con particolare attenzione al rapporto fra la direzione e gli oppositori, nel quadro del pensiero politico russo e delle istituzioni politiche sovietiche: The origin of the communist autocracy (1955, trad. it. 1961); The communist ...
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Uomo politico greco (1741-1819), padre di Giovanni Antonio. Dopo l'occupazione da parte dei Russi delle Isole Ionie nel 1800, insieme a Nicola Gradenigo Sigùros di Zante, si recò a Costantinopoli e a Pietroburgo [...] per definire lo status delle isole, erette in repubblica autonoma sotto la sovranità turca e il protettorato russo, per le quali elaborò poi una costituzione, che rimase in vigore sino al 1807, quando le isole furono occupate dai Francesi. ...
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SMOLENSK (XXXI, p. 980)
Pietro MARAVIGNA
Smolensk, per il fatto di trovarsi sulla via più diretta dalla Polonia a Mosca, dalla quale dista appena 220 km. e per essere nodo ferroviario importantissimo [...] (vi facevano capo le 5 principali linee della Russia centrale), costituì durante la prima fase della guerra russo-tedesca uno dei principali obiettivi immediati della grande offensiva, dopo la conclusione (11 luglio 1941), dell'accerchiamento di ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] svolsero in Europa, su 5 fronti: quello occidentale, tra Francia e Germania, lungo la Marna e la Somme; l’orientale, o russo, esteso e privo di barriere naturali; il meridionale, o serbo; l’austro-italiano, sulle Alpi orientali e in Carnia; il greco ...
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Uomo politico sovietico (Kursk 1894 - Mosca 1971). Svolse la sua attività nell'organizzazione di partito soprattutto in Ucraina, dove nel 1938 spezzò le ultime resistenze del tenace nazionalismo ucraino. [...] Per questo Stalin nel 1939 lo chiamò a far parte del Politburo e del supremo consiglio di guerra dell'Esercito russo. Nel corso del conflitto, Ch. diresse il movimento partigiano e l'attività del partito nel sud e presso i singoli fronti. Incaricato ...
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Generale delle Waffen-S.S. (Hawangen, Baviera, 1892 - Ludwigsburg 1966). Accompagnò Hitler a Monaco al tempo del complotto di E. Roehm, E. Heines e O. Strasser, e ne arrestò gli esponenti. Fu poi comandante [...] della guardia personale di Hitler. Al comando d'un corpo d'armata blindato di S.S. sul fronte russo (1942-43) combatté quindi in Normandia e nelle Ardenne. Nel 1945 difese l'Oder e poi Vienna, per la cui caduta (12 aprile) fu destituito da Hitler; ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] il poeta, saggista e traduttore T. Venclova.
Tra il 12° e il 13° sec. la L. pagana subì l’influsso della cultura russo-bizantina. Castelli-fortezze a pianta poligonale furono costruiti dal 13° sec. (senza torri) al 14°-15° (con due o più torri) come ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...