Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] casi è invece il tedesco stesso a fungere da lingua di mediazione da altre lingue, come per il russo copeco «moneta divisionale russa» che entra nell’italiano nel 1657, per l’ungherese gulyás «spezzatino di manzo, tipico della cucina ungherese» che ...
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Il numero è la categoria grammaticale che serve a codificare la quantità dei referenti di diversi elementi linguistici. Le principali definizioni di numero presenti nelle grammatiche e nei dizionari tuttavia [...] sua individualità un elemento all’interno di un gruppo qualitativamente omogeneo di elementi» (Cuzzolin 1995: 125). Così in russo:
(9) pesók «sabbia» → pesčínka «granello di sabbia»; travá «erba» → travínka «filo d’erba»
In italiano, come appare ...
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L’infinito sostantivato (detto anche, meno spesso, infinito nominale), secondo la definizione tradizionale è l’➔infinito introdotto da un determinante e accompagnato dai tipici elementi di un ➔ sintagma [...] , a cura di di U. Bosco & G. Reggio, Firenze, Le Monnier.
Bandello, Matteo (1990), Novelle, introduzione di L. Russo, note di E. Mazzali, Milano, Rizzoli.
Bassani, Giorgio, (1991), Il giardino dei Finzi-Contini, in Id., Il romanzo di Ferrara ...
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Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] », 33, pp. 3-50.
Siekiera, Anna (2009), Benedetto Varchi, in Autografi del letterati italiani. Il Cinquecento. I, a cura di M. Motolese, P. Procaccioli & E. Russo; consulenza paleografica di A. Ciaralli, Roma, Salerno Editrice, pp. 337-357. ...
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Le locuzioni preposizionali sono combinazioni fisse di due o più parole (come davanti a, invece di, di fronte a, a causa di, da parte di, in relazione a, conformemente a) che costituiscono unità polirematiche [...] Milano, Feltrinelli (1a ed. 2004).
Verga, Giovanni (1955), Mastro Don Gesualdo, in Id., Opere, a cura di L. Russo, Milano - Napoli, Ricciardi (1a ed. I vinti. Mastro don Gesualdo. Romanzo, Milano, Treves, 1889).
Battaglia, Salvatore & Pernicone ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] in cui i g. assumono un’aria di famiglia comune. Si tratta di una prospettiva nata dall’assimilazione del formalismo russo e dello strutturalismo, e che nella cultura italiana, con M. Corti e C. Segre, appare particolarmente attenta alla problematica ...
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Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] es., di uno dei nostri dialetti), di t. di una lingua normalmente scritta in un alfabeto diverso (per es., del russo dall’alfabeto cirillico in quello latino), ma non si chiamerebbe t. la normale rappresentazione grafica dei suoni di una lingua di ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] , zuavo; i turchismi colbacco, sciacallo, tulipano; i russismi ukase «decreto dello zar, ordine» (fr. ukase / oukase ← russo ukáz), zibellino; il magiarismo zigano; l’indianismo scialle; i prestiti dalle lingue amerindie bucaniere, caucciù, colibrì ...
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Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] passi nelle stoppie calde, cogli occhi neri come il carbone (Giovanni Verga, La lupa, in Id., Opere, a cura di L. Russo, Milano - Napoli, Ricciardi, 1955, p. 126)
Nel passaggio tra i due capoversi cade una unità narrativa fondamentale per il racconto ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] dalle origini al secolo XVIII, Roma, Bonacci.
De Sanctis, Francesco (19706), Storia della letteratura italiana, con introduzione di L. Russo, a cura di M.T. Lanza, Milano, Feltrinelli (1a ed. 1950).
Dionisotti, Carlo (1980), Machiavelli e la lingua ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...