Uomo di stato russo (n. Novgorod 1839 - m. 1917), proprietario terriero; fu viceministro della Giustizia (1891) e degli Interni (1895), ma dovette dimettersi nel 1899 in seguito al progetto per la creazione [...] in Russia di organi rappresentativi. Successe a S. Ju. Vitte come presidente del Consiglio dai primi del 1906 sino all'8 luglio, quando la prima duma fu sciolta. Di nuovo primo ministro dal 1914 al 20 genn. 1916, non ebbe capacità di opporsi a G. ...
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Uomo politico russo (1643-1714); sotto la reggenza della principessa Sofia Alekseevna, di cui fu favorito e prezioso collaboratore, contribuì a far avvicinare la Russia alla cultura occidentale. Capo dell'ufficio [...] degli ambasciatori dal 1682, concluse la pace con la Polonia (21 apr. 1686) e condusse due sfortunate spedizioni contro i Tatari di Crimea; privato dei beni, fu esiliato in Siberia e poi ad Arcangelo. ...
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Uomo politico russo (Pietroburgo 1821 - Bel´skoe, Krasnojarsk, 1866). Funzionario al ministero degli Esteri, favorì la diffusione delle teorie socialiste di Fourier e Owen organizzando nella sua casa di [...] Pietroburgo incontri tra intellettuali, favorevoli alla trasformazione dello stato zarista in una repubblica federativa. La notte del 23 apr. 1849 la polizia arrestò P. e alcuni frequentatori della sua ...
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Storico russo (Pietroburgo 1906 - Mosca 1976). Tra i maggiori studiosi russi di storia della Francia nei secc. 18º-20º e delle relazioni franco-russe. Opere principali: Francuzskaja buržuaznaja revoljucija [...] 1871-1891", 1952), Marat (1962), Napoleon Bonapart (1971), Obrazovanie frankorusskogo sojuza ("La formazione dell'alleanza franco-russa", 1975), Tri portreta iz epochi Velikoj Francuzskoj Revoljucii ("Tre ritratti dell'epoca della Grande Rivoluzione ...
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Uomo di stato russo (Bochum, Vestfalia, 1686 - Berëzov, Siberia, 1747). Dal 1708 ebbe da Pietro il Grande importanti incarichi diplomatici, divenendo (1720) consigliere della cancelleria segreta del ministero [...] granduca ereditario Pëtr Alekseevič. Con l'imperatrice Anna Ioannovna (1730-40) accentrò di fatto nelle sue mani il governo della Russia, ma (1741) la caduta della reggente Anna Leopoldovna e le lotte dei partiti intorno al trono lo fecero cadere in ...
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Uomo di stato russo (n. 1660 - m. 1734). Parente e collaboratore di Pietro il Grande, lo accompagnò nel suo primo viaggio all'estero, e assunse poi nel 1709 a Poltava la carica di cancelliere. A capo degli [...] Affari Esteri dal 1717, con Caterina I fu membro del supremo consiglio segreto (1726) e alla morte di Pietro II (1730) bruciò il testamento a lui affidato da Caterina I, dichiarandosi per la candidatura ...
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Uomo politico russo (Meščovsk, oblast´ di Kaluga, 1846 - Pietroburgo 1904). Di origine balto-tedesca, entrato nella burocrazia russa si distinse nelle indagini per l'assassinio di Alessandro II. Capo della [...] Province baltiche e in Polonia. Ministro di stato in Finlandia (1899), poi ministro dell'Interno (1902), si tenne chiuso e ostile alle aspirazioni di rinnovamento della società russa. Fu ucciso in un attentato organizzato da socialisti rivoluzionarî. ...
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Generale russo (Novo Aleksandrovsk, Kaunas, 1878 - Bruxelles 1928). Ufficiale della guardia, partecipò alla guerra contro il Giappone (1904-05), e alla prima guerra mondiale al comando di una divisione [...] di Cosacchi. Tenente generale (1917), dopo la morte del gen. L. G. Kornilov prese parte alla lotta contro i bolscevichi, unendosi alle armate bianche del gen. A. I. Denikin. A seguito della sconfitta di ...
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Uomo politico russo (Karaul, Tajmyr, 1872 - Mosca 1936). Sospettato per le idee rivoluzionarie, nel 1904 passò in Germania dove aderì al marxismo; nel 1907 divenne segretario generale dell'organizzazione [...] dell'Occidente. A Rapallo, nel 1922, con gli accordi con la Germania, ruppe l'isolamento politico ed economico della Russia; avviò in pari tempo un'ardita politica di penetrazione ideologica in Estremo Oriente e nei territorî coloniali. Nel 1924 ...
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Termine russo («ristrutturazione») adottato nella politica interna sovietica e poi accolto dal giornalismo internazionale per indicare l’insieme di riforme politico-economiche (ricambio nei vertici di [...] partito, adozione di nuovi sistemi di rappresentanza ed elettorali, moderato liberismo economico, riconoscimento delle opposizioni interne ecc.) che hanno caratterizzato l’azione di M.S. Gorbačëv a cominciare ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...