Uomo di stato russo (Danzica 1718 - Pietroburgo 1783), ambasciatore in Danimarca e Svezia (1747-58). Istitutore del principe ereditario Paolo, aderì al movimento per rovesciare Pietro III e dal 1763 diresse [...] tutta la politica estera russa. Ideatore di un "sistema nordico" tra Russia, Prussia, Polonia, Svezia ed eventualmente Gran Bretagna contro i Borboni e gli Asburgo, comportante l'integrità formale della Polonia, sottoposta interamente alla ...
Leggi Tutto
Uomo politico russo (n. presso Smolensk 1739 - m. presso Nikolaev 1791). Una rapida carriera lo portò dalla cancelleria del Sinodo (1763) alla carica di aiutante-generale di Caterina II (1774), di cui [...] dell'imperatrice all'epoca della rivolta di E. I. Pugačëv; nel 1776 assunse l'amministrazione della Russia meridionale. In questa carica rivelò grandi doti amministrative, fondando città, attirando coloni dall'Albania, Bulgaria e Valacchia ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del rivoluzionario russo M. P. Efremov (n. 1880 - m. Mosca 1936); operaio tipografo, bolscevico dal 1904, fu più volte arrestato e poi condannato alla deportazione e ai lavori forzati. Come [...] presidente (dal 1918) della confederazione sindacale favorì il processo di assorbimento dei sindacati nella struttura amministrativa dello stato, pur sforzandosi di garantire a essi un relativo margine ...
Leggi Tutto
Storico russo (Mosca 1924 - ivi 2006); dapprima prof. di storia all'univ. di Mosca, lavorò poi presso l'istituto di storia dell'Accademia delle scienze dell'URSS. A ricerche dedicate al mondo medievale [...] scandinavo in tutti i suoi aspetti e con l'utilizzazione delle fonti più varie (Pochody Vikingov "Le guerre dei Vichinghi", 1966; Svobodnoe krest´janstvo feodal´noj Norvegii "Il contadinato libero della ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario russo (Sivcovo, gov. di Pskov, 1844 - Parigi 1885); di origine nobile, implicato nel processo contro i seguaci di S. G. Nečaev (1871), poté espatriare due anni più tardi; a Ginevra fondò [...] suo pensiero insiste sulla necessità di prevenire con l'azione rivoluzionaria la penetrazione graduale del capitalismo in Russia, sviluppandosi in corrispondenza e in opposizione all'anarchismo di M. A. Bakunin. Elementi blanquisti sono chiaramente ...
Leggi Tutto
Uomo di stato russo (1665-1737); nel 1697 fu inviato a Venezia con alcuni altri figli di nobili a seguirvi gli studî per la marina da guerra e, quindi, a Cattaro dove seguì le lezioni di M. Martinović [...] (1663-1716). Ambasciatore a Costantinopoli nel 1701, quindi nel 1704-06 in Polonia, svolse ambascerie anche presso la S. Sede; nel 1711 governatore di Kiev, dopo la morte di Pietro il Grande sostenne i ...
Leggi Tutto
Storico russo (n. Mosca 1850 - m. 1931), prof. nelle univ. di Varsavia (1879-84) e di Pietroburgo (1885-99). Si dedicò a studî di storia polacca (Očerk istorii reformacionnogo dviženija i katoličeskoj [...] reakcii v Pol´še "Saggio di storia del movimento di riforma e della reazione cattolica in Polonia", 1886; Padenie Pol´ši v istoričeskoj literature "La caduta della Polonia nella storiografia", 1888). Influenzato ...
Leggi Tutto
Uomo politico russo (Pietroburgo 1845 - ivi 1900), seguì la carriera diplomatica e (1896) da ambasciatore a Copenaghen fu nominato ministro degli Esteri. La sua politica, volta a rafforzare l'amicizia [...] ) ed ebbe parte direttiva nel blocco europeo a Creta. In Estremo Oriente, con l'accordo (1898) con la Cina, la Russia dava inizio alla sua politica di espansione, ottenendo in affitto la parte meridionale della penisola di Liaodong, con diritto di ...
Leggi Tutto
Giurista e diplomatico russo (Pärnu, Livonia, 1845 - Valga 1909). Già funzionario del ministero degli Esteri, dal 1873 prof. di diritto pubblico all'univ. di Pietroburgo, acquistò tanta fama da innalzare [...] in Oriente", 1873); Sobranie traktatov i konvencij, zaključënnych Rossieju s inostrannymi deržavami ("Raccolta dei trattati e delle convenzioni concluse dalla Russia con potenze straniere", 15 voll., 1874-1909); Rossija i Anglija v Srednej Azii ("La ...
Leggi Tutto
Agente rivoluzionario russo (n. Janoviči, Vitebsk, 1884 - m. 1951) il cui vero cognome era Gruzenberg; nel 1923, quando Sun Yatsen chiese aiuti al governo sovietico, fu mandato in Cina dove fu il vero [...] artefice della rivoluzione cinese, organizzando il Guomindang secondo i sistemi comunisti. Dopo la morte di Sun Yatsen le sue relazioni con Jiang Jieshi divennero tese, sino a giungere a una rottura con ...
Leggi Tutto
russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...