Černovcy Città dell’Ucraina (fino al 1944 in russo Černovicy; romeno Cernăuti; 265.471 ab. nel 2021), nella Bucovina, capoluogo della provincia omonima (8097 km2 con 896.566 ab. nel 2021), posta sul fiume [...] . entrò a far parte della Bucovina austriaca, di cui nel 1775 fu fatta capitale. Occupata durante la guerra 1914-18 dai Russi, fu poi incorporata alla Romania; il 28 giugno 1940 fu annessa all’URSS. Tornata alla Romania nel 1941, venne poi da questa ...
Leggi Tutto
ottobristi
Membri dell’Unione del 17 ottobre, partito russo costituito (1905) per iniziativa di A.I. Gučkov. Formazione liberale di destra, moderatamente riformista, prese il nome dal Manifesto del 17 [...] introdotto (1905) una monarchia costituzionale. Nella terza Duma (1907) il partito ebbe un’importanza notevole per il numero dei deputati eletti e svolse ancora una parte abbastanza significativa nella vita russa dopo la rivoluzione del marzo 1917. ...
Leggi Tutto
Uomo politico russo, nato a Butka (villaggio nella regione di Sverdlovsk) il 1° febbraio 1931. Laureatosi in ingegneria edile, s'iscrisse al PCUS nel 1961. Segretario del partito nel distretto di Sverdlovsk [...] maggioranza deputato del Congresso del popolo, e l'anno successivo, il 29 maggio 1990, presidente della Repubblica federativa sovietica russa. La sua critica al sistema sovietico si fece sempre più aggressiva, così come sempre più convinta si fece la ...
Leggi Tutto
Uomo politico russo. Dopo il fallito colpo di Stato messo in atto nell'agosto 1991 dai conservatori, E. si fece attribuire, il 1° novembre 1991, dal parlamento della Repubblica russa i pieni poteri per [...] , il Kirghizistan e il Kazakistan. In politica estera, la necessità di poter contare su aiuti per il riassetto dell'economia russa gli impose ampie intese con l'Occidente e in particolare con gli Stati Uniti, che si concretizzarono nella firma del ...
Leggi Tutto
Oleg
Principe di Kiev (m. 911). Fondatore del regno russo sul Dnepr. A capo di un esercito varego verso l’880 penetrò da Novgorod nella regione del Dnepr, conquistando Smolensk e Kiev (di cui fece la [...] poi fino al Mar Nero. Una sua spedizione navale (907) contro Costantinopoli costrinse i greci a concludere un accordo commerciale a lui favorevole, accordo che costituisce il primo riconoscimento ufficiale del regno slavo-russo da parte di Bisanzio. ...
Leggi Tutto
JAROSLAVSKIJ, Emeljan (pseudonimo di Minej Izrajlevič Gubel′mann)
Agitatore politico, nato a Čita (Siberia sud-orientale) nel 1878, da famiglia di contadini, morto il 4 dicembre 1943. Iscritto dal 1898 [...] al partito socialdemocratico russo, organizzatore rivoluzionario nella regione siberiana al di là del lago Bajkal. Arrestato più volte dal 1903 in poi, sopportò una lunga deportazione in Siberia (1907-17). Ritornato a Mosca vi fondò e diresse il ...
Leggi Tutto
URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] i Tedeschi nel novembre 1918, l’Armata rossa ristabilì fra il 1919 e il 1921 il controllo delle forze fedeli alla Russia sovietica in Ucraina, Bielorussia e nel Caucaso, occupò parte della Polonia, ma fu sconfitta a Varsavia e il Trattato di Riga ...
Leggi Tutto
Pseudonimo anagrammatico sotto il quale è noto Theodor Fircks (in russo Fëdor Ivanovič Firks), diplomatico ed economista russo (Kalven, Curlandia, 1812 - Dresda 1872). Dopo aver preso parte alla guerra [...] atteggiamento favorevole alla rivoluzione polacca. Si occupò, con spirito liberale, di problemi economici, e di notevole importanza sono le Études sur l'avenir de la Russie (10 voll., 1857-68) in cui combatte la servitù della gleba e l'assolutismo. ...
Leggi Tutto
Principe e generale (Mosca 1729 - Pietroburgo 1800). Combatté nella guerra dei Sette anni; colonnello (1762), poi generale di brigata, si distinse nel conflitto russo-polacco (1768-72) e contro i Turchi [...] ; promosso maresciallo di campo, poco dopo fu congedato. Richiamato in servizio (1799), ebbe il comando in capo dell'armata russo-austriaca destinata alla campagna in Italia contro i Francesi. S. riportò una serie di vittorie a Cassano, alla Trebbia ...
Leggi Tutto
NAMIER, Lewis Bernstein
Piero Treves
Storico inglese, nato suddito russo nel giugno 1888 (il suo cognome originale era Namierovskij). Naturalizzatosi cittadino inglese, fu studente e insegnante al Balliol [...] 1947; Diplomatic Prelude, ivi 1948). Ma in questi ultimi l'avversione alla Germania e la congiunta propensione alla Russia traggono polemicamente il N. ad accettare il fatto compiuto, di contro al cosiddetto ordine nuovo hitleriano, del cosiddetto ...
Leggi Tutto
russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...